No a "inutili allarmismi". Lo dice il ministro dei beni culturali Sandro Bondi commentando il nuovo crollo avvenuto questa mattina a Pompei. "Occorre circostanziare con prudenza l´accaduto - sottolinea il ministro - ed evitare ogni inutile allarmismo. La situazione a Pompei è continuamente monitorata dai tecnici della Soprintendenza, con i quali sono in costante contatto avendo ricevuto ogni rassicurazione su quanto avvenuto: il cedimento non ha riguardato né coinvolto alcun manufatto di rilievo o di pregio storico, artistico o archeologico".