“Torre Sud chiede riscatto!”, è l´appello di Teresa Trapano del Comitato "Diritto di Replica” che ha organizzato ieri la seconda isola pedonale tra via De Simone e Via Cuparella. L’iniziativa, patrocinata dall´Amministrazione Comunale, è stata realizzata grazie alla collaborazione dei musicisti Ignazio Laiola e del Nadia Quartet, dall’animazione delle “Nuvole in allegria” dei ragazzi della Misericordia di Torre Annunziata, Pimonte e Gragnano e dagli artigiani in strada. “Se rimaniamo aperti è perché ci crediamo”, ha commentato Aurelio Gallo, uno dei commercianti di Torre Sud, protagonisti di questa difficile situazione cui sembra non esserci rimedio. “Questa zona è completamente abbandonata a sé stessa” aggiunge, esausto. E l’abbandono estetico-urbanistico, in effetti, è evidente. “Perché non hanno acceso le luminarie?” ha denunciato Mattia Coppola altro negoziante del posto.
Innumerevoli, del resto, sono gli interrogativi della cittadinanza. L’isola pedonale è cominciata alle ore 19.30, e , nonostante gli animi molto accesi, la partecipazione di cittadini provenienti da altre zone di Torre è stata tuttavia abbastanza esigua.
“Perché gli eventi di Torre Nord vengono sponsorizzati più che a Torre Sud?” si è chiesto qualcuno, arrivando al nocciolo della questione. “Queste vie sono il centro storico cittadino, un tempo l’essenza della vita oplontina”. E, vedendo alcuni bambini ballare la tammurriata a suon di nacchere e chitarra con le “Nuvole in Allegria”, sembra che quell’antica atmosfera sia ancora presente.
“Vogliamo più controllo e attenzione “, ha concluso una Trapano esasperata. ”La residenza non fa la differenza!”.
Valentina Coppola
Simona Trillocco