Dal tavolo verde alla scrivania di casa propria, passa tutta la storia del gaming moderno. In realtà, quello che tra questi due elementi ‘passa’, è anche la storia del digitale e di tutta la portata rivoluzionaria che il web ha avuto nelle nostre vite. Per dimostrare, alla fine, che la bellezza e l’emozione che si possono vivere ‘live’ non sono certo le stesse di quelle che si possono provare con mouse e tastiera davanti. Vale per il poker, vale per i casinò on line e per quasi tutti gli altri settori dell’intrattenimento che oggi internet ‘ricostruisce’ a portata di pantofole e divano.

Per il poker, ad esempio, si aspetta il nuovo bando per i circoli che-si vocifera negli ambiti degli addetti ai lavori- dovrebbe essere pubblicato a gennaio. Oggi i circoli di poker sono vietati dalla legge e chi ne apre uno può essere soggetto a sequestro dalla Finanza. In realtà, l’assenza di un bando e della possibilità di acquisire una licenza per questo tipo di attività, ha portato a un ritorno del gioco del poker live ‘clandestino’. E come tutto quello che vive in una zona grigia ma è sostanzialmente illegale, può andare con facilità soggetto a malavita, mafie e chiunque possa speculare in materia.

Per quanto riguarda il mondo online, i casinò stanno completando la gamma di giochi che possono offrire come se ci trovassimo realmente in un grande casinò come quelli di Sanremo o Venezia: Slot Machine online, Blackjack, Roulette, Video Poker ecc... Aprire un casinò online richiede un investimento importante che si aggira intorno ai due o tre milioni di euro. Eppure, finora, la raccolta ha dimostrato che il successo c’è ed è anche in ascesa. L’ultima frontiera dell’online, ‘viaggia’ sui binari del 3.0: il mobile gaming.