“L’ultima amministrazione ha fatto tante inaugurazioni plateali che sono rimaste sui giornali. Il giorno dopo, poi, non c’era nulla”. L’attacco a Gennaro Langella arriva da Maria De Martino, candidata al consiglio comunale con il PDL a sostegno di Carmine Sodano sindaco. De Martino è stata assessore nella giunta Langella ma, diversi mesi prima dello scioglimento del consiglio comunale, rassegnò le dimissioni per incomprensioni politiche con il primo cittadino. “Quando mi fu proposto l’incarico di assessore pensai a cosa avrei potuto fare per Boscoreale, a quali progetti dare priorità. Poco tempo dopo la nomina, mi sono resa conto che non c’erano più le condizioni. Ho fatto autocritica, ho chiesto scusa alla città e ho preso definitivamente le distanze da Langella. Durante la sua amministrazione – continua De Martino – è stata inaugurata una scuola senza accessi per disabili e senza palestra. Inoltre c’è una struttura che doveva ospitare un asilo nido che non è stato mai avviato. Per non parlare di un parco pubblico che non poteva essere aperto. Io da giovane di questa terra voglio che le cose cambino. Questa è una città ferma a 30 anni fa, è necessario dare una svolta nel modo di fare politica e nel modo di amministrare. Io incentrerò la mia campagna elettorale su Boscoreale e non sui personalismi, la gente è stanca, ha smesso di sognare. Ora vuole fatti concreti”.
(c.g.)