E´ Antonio Avitabile il detenuto del carcere di Poggioreale evaso quest´oggi dall´ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. L´uomo, arrestato un mese fa dalla Polizia Stradale per una rapina a Pompei, era stato ricoverato in seguito ad un malore che aveva accusato mentre era in cella. Tre anni fa un altro episodio che lo vide protagonista: in quella circostanza fu arrestato per diverse rapine ai distributori di benzina dell´area vesuviana.

La fuga di Avitabile fa infuriare i sindacati della Polizia Penitenziaria. Ciro Auricchio, segretario campano dell´Ugl Penitenziaria il quale, commentando l´evasione, non usa mezzi termini verso le condizioni in cui lavorano e verso l´operato dei camici bianchi in servizio negli istituti penitenziari. "C´è superficialità da parte dei medici in servizio nel carcere quando dispongono il ricovero dei detenuti in ospedale. "Lavoriamo in condizioni estremamente critiche - continua il sindacalista - con turni massacranti, senza uomini e mezzi. A Poggioreale - ricorda Auricchio - mancano 200 uomini, 700 ne mancano in tutta la Campania". "Se il DAP (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, ndr) non ci darà risposte concrete, - annuncia Auricchio - l´Ugl, insieme ai sindacati di categoria Sinappe, Uil e Cisl Penitenziari, e l´Osapp, organizzeranno manifestazioni di protesta che da Poggioreale si propagheranno in tutte le carceri della Campania. In queste condizioni tutto può accadere".

Catello Germano