Stamattina alle 12 l´ormai ex assessore alle Politiche Sociali ed alla Sanità del Comune di Torre Annunziata, Francesco Di Palma, ha rassegnato nelle mani del sindaco, Giosuè Starita, le dimissioni irrevocabili dall´incarico. Dimissioni già accettate dal primo cittadino che, a breve, dovrebbe nominare al suo posto il fratello di Di Palma, l´avvocato Giuseppe. Più di una semplice ipotesi, a giudizio degli esperti della politica torrese.
Starita, così, eviterebbe l´altra strada, quella della redistribuzione interne di deleghe tra i restanti componenti della sua ultima giunta, insediatasi solo lo scorso luglio.
"Effettivamente si è già discusso, anche coi miei ex colleghi, della possibilità di sostituirmi con mio fratello", il commento rilasciato in merito dal dimissionario, tra i cui compiti figurava anche la gestione dei Rapporti con l´ASL. Francesco Di Palma, proprio all´ASL, ricopre l´incarico di Provveditore. Doppio ruolo incompatibile, dunque? "In realtà - spiega - l´incompatibilità più che di natura legale è soprattutto legata ai tempi di lavoro. In 4 mesi al Comune ho toccato con mano come Torre sia una città affascinante, certo, ma soprattutto difficile, tale da richiedere la presenza costante di un amministratore. Anche 24 ore al giorno se possibile. Cosa che, lavorando come Provveditore all´Azienda sanitaria, non potevo proprio permettermi. Ringrazio Starita - conclude Di Palma - per l´opportunità concessami. Ma, dopo tre mesi, ho fatto i conti con me stesso e detto basta".

Salvatore Piro