Si è tenuto ieri presso il comune di Cercola, l´ incontro dei 19 sindaci dell´accordo firmato a Giugno c.a., tra Regione Campania, Provinica di Napoli e sindaci per un piano alternativo dei rifiuti. L´ accordo prevede una una raccolta differenziata spinta, porta a porta, la costruzione di impianti di
compostaggio e trattamento meccanico a freddo, evitando così la costruzione di
inceneritori e l´apertura di nuove discariche.
Ecco i punti principali dell´accordo:
Raggiungimento di almeno il 65% della raccolta differenziata;
Realizzazione di strutture fondamentali come i siti di compostaggio;
Si sono candidati ad ospitare questi impianti: Ercolano, Somma Vesuviana e
Massa di Somma e già questo potrebbe portare un abbassamento della TARSU, oggi
a livelli elevati.
Il comune di Ottaviano dovrebbe realizzare una piattaforma per gli
ingombranti, Cercola una per la raccolta del vetro; San Giuseppe Vesuviano e
Striano una per il multimateriale e infine Torre del Greco una struttura per il
trattamento meccanico della frazione indifferenziata.
All´incontro erano presenti solo 11 rappresentati dei comuni su 19 previsti,
nessun rappresentate della Provincia, il dott. Santa Croce in rappresentanza
dell´ass. All´ambiente Romano e i componenti della " Rete dei Comitati
vesuviani" e Delle mamme vulcaniche.
L´incontro non ha prodotto niente altro che una nuova convocazione per
martedì, la settimana prossima e questo ha lasciato rifonda ente indignati i
comitati che si aspettavano una maggiore operatività considerata l´urgenza del
problema.
" E´ scaduto il tempo massimo. E assurdo, è scandalo, che nel mentre le
discariche sono alla saturazione e siamo vicini ad un´ennesima crisi in una
tragedia che dura da sedici anni, si contunui a filosofeggiare nonostante la
terra muore e le ecomafie fanno i loro affari . Afferma Sergio D´alessio della
Rete dei Comitati vesuviani. "
"Non è possibile perdere ancora temposi perdi ancora tempo in incontri in cui
non si mettano in evidenza gli obiettvi prossimi e a lungo termine, noi avremmo
voluto che oggi venisse nominta la commissione formata da tre sindaci e due
rappresentanti dei comitati per il controllo delle operazioni, così come
previsto dall´accordo, operazione che riteniamo fondamentale per affrettare e
risolvere in tempi brevi il problema dei rifiuti. Nel mentre il medico studia,
si parla di ampliamento della discarica Sari. Cosa ancora stiamo aspettando? "
E´ il commento di Stefania Spisto, cittadina impegnata contro le discariche.