Discariche, la Rete denuncia: "Un anno fa l´accordo, da allora nulla"
25-07-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Fra pochi giorni scadrà un anno dalla firma dell Accordo di programma sui rifiuti da parte dei 18 Sindaci della zona rossa del Vesuvio, del Presidente della Regione Campania Caldoro, del Presidente della Provincia di Napoli Cesaro. Quellaccordo apriva finalmente una prospettiva di ciclo virtuoso dei rifiuti dellintera area vesuviana. Che ne è di quell accordo? Che cosa è stato realizzato dopo un anno? Gli impianti previsti erano:
- impianti di trattamento della frazione umida a Massa di Somma, Somma Vesuviana e Ercolano;
- impianto di trattamento della frazione secca indifferenziata a Torre del Greco;
- piattaforma per multimateriale, impianto trattamento e recupero ingombranti e RAEE a Ottaviano;
- impianto per il vetro a Cercola;
- impianto di trattamento dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione a Ercolano;
- area per piattaforme multimateriali a Striano (comune che si era aggiunto ai 18);
- centri per il riuso a San Sebastiano e Portici.
A distanza di 1 anno non vediamo progressi e nemmeno prospettive. Su quellaccordo è calato il silenzio. Dunque 21 firme di amministratori Sindaci, Presidente di provincia, Governatore non valgono niente, se di quello scritto non è stato realizzato nemmeno un impianto e se la raccolta dei rifiuti in molte cittadine è ferma alle buone intenzioni, ai limiti dellimprovvisazione.
Basta guardare ai dati del 2011 : la maggior parte dei comuni della zona rossa non raggiunge il 50% di raccolta differenziata.
E a questo indecoroso spettacolo si aggiunge ora la cancellazione per la spending review, ovvio della società Sogesid, che avrebbe dovuto bonificare i siti inquinati del SIN Litorale vesuviano Area vesuviana, tra cui cava Ranieri nel comune di Terzigno. Non resta che ringraziare tutti i firmatari e dire: Buon Compleanno, Accordo!!
Rete dei Comitati vesuviani
Dati sulla raccolta differenziata nei comuni della zona rossa I° semestre 2012
San Sebastiano al Vesuvio 63,7
Portici 62,5
S. Giorgio a Cremano 58,7
Somma Vesuviana 55,4
Massa di Somma 52,6
Torre del greco 47,8
Pollena Trocchia 47,3
Trecase 47,2
Boscoreale 47,1
Cercola 45,4
S Anastasia 43,7
Torre Annunziata 42,0
Boscotrecase 41,4
Pompei 41,1
Ottaviano 40,0
S. Giuseppe Vesuviano 35,3
Ercolano 33,0
Terzigno 25,8
- impianti di trattamento della frazione umida a Massa di Somma, Somma Vesuviana e Ercolano;
- impianto di trattamento della frazione secca indifferenziata a Torre del Greco;
- piattaforma per multimateriale, impianto trattamento e recupero ingombranti e RAEE a Ottaviano;
- impianto per il vetro a Cercola;
- impianto di trattamento dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione a Ercolano;
- area per piattaforme multimateriali a Striano (comune che si era aggiunto ai 18);
- centri per il riuso a San Sebastiano e Portici.
A distanza di 1 anno non vediamo progressi e nemmeno prospettive. Su quellaccordo è calato il silenzio. Dunque 21 firme di amministratori Sindaci, Presidente di provincia, Governatore non valgono niente, se di quello scritto non è stato realizzato nemmeno un impianto e se la raccolta dei rifiuti in molte cittadine è ferma alle buone intenzioni, ai limiti dellimprovvisazione.
Basta guardare ai dati del 2011 : la maggior parte dei comuni della zona rossa non raggiunge il 50% di raccolta differenziata.
E a questo indecoroso spettacolo si aggiunge ora la cancellazione per la spending review, ovvio della società Sogesid, che avrebbe dovuto bonificare i siti inquinati del SIN Litorale vesuviano Area vesuviana, tra cui cava Ranieri nel comune di Terzigno. Non resta che ringraziare tutti i firmatari e dire: Buon Compleanno, Accordo!!
Rete dei Comitati vesuviani
Dati sulla raccolta differenziata nei comuni della zona rossa I° semestre 2012
San Sebastiano al Vesuvio 63,7
Portici 62,5
S. Giorgio a Cremano 58,7
Somma Vesuviana 55,4
Massa di Somma 52,6
Torre del greco 47,8
Pollena Trocchia 47,3
Trecase 47,2
Boscoreale 47,1
Cercola 45,4
S Anastasia 43,7
Torre Annunziata 42,0
Boscotrecase 41,4
Pompei 41,1
Ottaviano 40,0
S. Giuseppe Vesuviano 35,3
Ercolano 33,0
Terzigno 25,8