Disonorevoli politica e camorra:matrimonio all’italiana, secondo “Premio
Letterario Nazionale di Calabria e Basilicata” nella sezione Libro edito di
saggistica. Il premio indetto dal Gruppo Culturale Il Musagete con sede a
Francavilla Marittima, fondato e diretto dal poeta-scrittore Bonifacio
Vincenzi, in collaborazione con il Quadrimestrale di Letteratura Italiana “Il
Fiacre n.9”, è alla sua seconda edizione. Ben sei le sezioni a concorso nella
categoria libro edito di saggistica la classifica: 1° Classificato Franco
Liguori – Luigi Siciliani – Un poeta e scrittore calabrese tra classicità e
decadentismo (Edizioni Archivio Siciliani); 2° Classificato Tonino Scala –
Disonorevoli – Politica & Camorra: matrimonio all’italiana ( Il quaderno
Edizioni); 3ª Classificata Letizia Lanza – Variazioni Omeriche (Supernova
Edizioni). È risultato meritevole di segnalazione: Mauro Montacchiesi – Opus de Hominibus (Il Convivio). La premiazione si terrà a Saracena (CS), sabato 18 agosto 2012, alle ore 21,00, nell’Auditorium degli Orti Mastromarchi. Non è la prima volta che Tonino Scala già autore di diversi libri si cimenta con il tema camorra. Questa volta a differenza degli altri testi con i quali si è cimentato, lo fa parlando degli intrecci tra la politica e la camorra. 210 pagine da leggere in un sol fiato. Un testo interessante e dettagliato che sotto forma di racconto introduce il lettore negli intrecci che hanno caratterizzato la vita politica degli ultimi 30 anni a partire dal caso Cirillo fino ad arrivare alla vicenda rifiuti. “Sciogliamo la camorra per infiltrazioni politiche”. Non è una provocazione ma un’amara constatazione! Troppe volte camorra e politica sono venute in “contatto” nel corso dei secoli, ma in questi ultimi trent’anni afferma Tonino Scala nel suo libro il nono per l’esattezza, è avvenuta una vera e propria commistione che non fa, oramai, capire al comune cittadino, dove inizia l’una e termina l’altra.