Una sorta di classica "sceneggiata" partenopea finita male. Insolito, però, il "set" prescelto. Il Commissariato di polizia Arenaccia. Pomeriggio movimentato e bilancio pesante nel napoletano. Tre gli arresti eseguiti dagli agenti. Due, invece, i poliziotti contusi.
Manette ai polsi per il 25enne Ciro Sparano, accusato di tentata rapina e fermato, nei pressi del Centro direzionale, mentre cercava di impossessarsi della borsa e della fede nuziale della potenziale vittima.
Arrestate inoltre due donne con l´accusa di oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Si tratta di Valentina Serrazzi Castellano e Maria Finizio, entrambe napoletane, rispettivamente di 20 e 27 anni. Il collegamento tra le posizioni dei tre soggetti è presto spiegato. Dopo l´arresto il rapinatore, lamentando dolori ad un ginocchio, pare recentemente operato, veniva trasportato in ospedale e dichiarato guaribile in due giorni. Alla notizia del fermo del marito, sua moglie, accompagnata dalle amiche successivamente arrestate, raggiungeva il Commissariato per consegnare alcuni effetti personali del coniuge. La calma apparente era rotta dalla successiva scoperta del ricovero in ospedale dello Sparano.
In quell´istante, le donne hanno aggredito un´agente con la quale stavano colloquiando. Solo il pronto intervento di alcuni colleghi della malcapitata, comunque trasportata in ospedale per le cure del caso, ha evitato il peggio. Ora, le due signore saranno giudicate per direttissima.

Salvatore Piro