Droga: Maxi operazione dei Carabinieri. Misure cautelari per 40
16-05-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Smantellata questa mattina, dai Carabinieri del Comando provinciale di Salerno, una vera e propria organizzazione ritenuta responsabile del reato di "associazione per delinquere", finalizzata al traffico ed allo spaccio di cocaina, skunk ed hashish.
Addirittura 40, le ordinanze di esecuzione di misura cautelare eseguite dai militari dell´Arma ed emesse dal GIP di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Coinvolti, nel maxi-blitz denominato "Taurania Revenge" (filone investigativo scaturito dalla precedente indagine svolta ai danni del clan Fezza-D´Auria Petrosino, ndr), anche due cittadini torresi: Gennaro Pappalardo e Nicola Malvone; sarebbero stati loro, secondo le prime ma certosine ricostruzioni degli inquirenti, a ricoprire il ruolo di fornitori delle sostanze stupefacenti da consegnare, poi, a diciannove presunti spacciatori (tutti già identificati). Nei guai anche Sergio Paolo Fattorusso e Gioacchino Izzo (entrambi di Boscoreale).
La fase esecutiva dell´operazione, condotta con il coordinamento aereo dei Carabinieri di Pontecagnano, coadiuvati dall´impiego di unità cinofile, ha visto il complessivo impiego di 250 militari dell´Arma.
Salvatore Piro
Addirittura 40, le ordinanze di esecuzione di misura cautelare eseguite dai militari dell´Arma ed emesse dal GIP di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Coinvolti, nel maxi-blitz denominato "Taurania Revenge" (filone investigativo scaturito dalla precedente indagine svolta ai danni del clan Fezza-D´Auria Petrosino, ndr), anche due cittadini torresi: Gennaro Pappalardo e Nicola Malvone; sarebbero stati loro, secondo le prime ma certosine ricostruzioni degli inquirenti, a ricoprire il ruolo di fornitori delle sostanze stupefacenti da consegnare, poi, a diciannove presunti spacciatori (tutti già identificati). Nei guai anche Sergio Paolo Fattorusso e Gioacchino Izzo (entrambi di Boscoreale).
La fase esecutiva dell´operazione, condotta con il coordinamento aereo dei Carabinieri di Pontecagnano, coadiuvati dall´impiego di unità cinofile, ha visto il complessivo impiego di 250 militari dell´Arma.
Salvatore Piro
