Due rapine a due donne in dieci minuti, arrestato 34enne
06-09-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Rapina due donne in dieci minuti e alla fine finisce con le manette ai polsi. Gli episodi criminali sono avvenuti ieri sera a Pompei e a Boscoreale, autore sarebbe Antonio VANGONE, classe 1976, residente a Terzigno, pregiudicato. L´arresto dell´uomo è avvenuto alle ore 22.30 circa da parte del personale dell´Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Torre Annunziata agli ordini del cap. Luca Toti e cap. Angelo Panebianco.
Quest´ultimo veniva rintracciato dai militari operanti a bordo di una "Fiat Punto" grigia e individuato quale responsabile delle rapine perpetrate rispettivamente:
- in Pompei, alle precedenti ore 18,00, denunciata da M. A. (classe 1953);
- in Boscoreale, alle ore 18,10, denunciata da M.C.(classe 1978), rumena.
Nelle due circostanze, il pregiudicato avrebbe strapapto le borse contenenti denaro e effetti personali alle due malcapitate che, nel tentativo di resistere al malfattore, cadevano a terra riportando delle lesioni personali, refertate dai sanitari dell´ospedale di Boscotrecase. La refurtiva recuperata è stata riconsegnata alle legittime proprietarie e l´autovettura posta sotto sequestro. Vangone, che dovrà rispondere dell´accusa di rapina aggravata, dopo i rilievi dattiloscopici, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del comando Carabinieri, a disposizione dell´Autorità Giudiziaria informata dal reparto procedente.
Quest´ultimo veniva rintracciato dai militari operanti a bordo di una "Fiat Punto" grigia e individuato quale responsabile delle rapine perpetrate rispettivamente:
- in Pompei, alle precedenti ore 18,00, denunciata da M. A. (classe 1953);
- in Boscoreale, alle ore 18,10, denunciata da M.C.(classe 1978), rumena.
Nelle due circostanze, il pregiudicato avrebbe strapapto le borse contenenti denaro e effetti personali alle due malcapitate che, nel tentativo di resistere al malfattore, cadevano a terra riportando delle lesioni personali, refertate dai sanitari dell´ospedale di Boscotrecase. La refurtiva recuperata è stata riconsegnata alle legittime proprietarie e l´autovettura posta sotto sequestro. Vangone, che dovrà rispondere dell´accusa di rapina aggravata, dopo i rilievi dattiloscopici, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del comando Carabinieri, a disposizione dell´Autorità Giudiziaria informata dal reparto procedente.
