Elettrodotto Torre-Capri: tra 10 giorni potranno iniziare gli espropri
25-09-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Pubblicato qualche giorno fa sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania il bando di gara che prevede gli espropri per la costruzione del nuovo elettrodotto che unirà lisola di Capri al continente attraverso Torre Annunziata.
Tra dieci giorni, fatto salvo opposizioni, potrebbero già partire i lavori che sul lato cittadino interessano la zona sud. Nello specifico lelettrodotto prima di iniziare il tratto in mare di ventinove chilometri, avrà un tratto terrestre di 650 metri che partirà dalla spiaggia a ridosso del rione Deriver.
Il progetto stando alle caratteristiche principali presentate da Terna, la società che si occuperà dei lavori riguarda la realizzazione di un collegamento a 150 kV a corrente alternata, tra la cabina primaria di Torre Centrale e la nuova stazione elettrica da realizzarsi nel comune di Capri.
Storia del progetto. Il progetto definitivo dellopera era stato approvato il 9 novembre 2012, dopo tre riunioni dove gli enti interessati hanno apportato modifiche o indicazioni al piano iniziale. In una prima riunione, del 19 ottobre 2010, il comune di Torre Annunziata era assente.
Solo alla seconda riunione si è presentato lex assessore Francesco Colletto a rappresentare lente. Le preoccupazioni dellamministrazione erano, in sostanza, due: Le opere potevano restare incompiute e parte della tratta dellelettrodotto su via Terragneta è ancora oggi interessato dai lavori della bretella stradale e in futuro da alcuni sottoservizi. Perplessità subito fugate da Terna.
Con il BURC del 22 settembre si fa un passo avanti decisivo nella realizzazione dellopera. Il tratto di spiaggia che va dai silos alle sette scogliere è sempre più relegato ad accogliere lavori, spesso invasivi per la costa, nonostante si proclami la vocazione turistica del territorio. Speriamo che la bonifica della Salera restituisca una spiaggia priva dagli inquinanti e soprattutto bonificata dai giacimenti di amianto che il vento ed il mare stanno facendo emergere.
Raffaele Perrotta
Foto repertorio
Tra dieci giorni, fatto salvo opposizioni, potrebbero già partire i lavori che sul lato cittadino interessano la zona sud. Nello specifico lelettrodotto prima di iniziare il tratto in mare di ventinove chilometri, avrà un tratto terrestre di 650 metri che partirà dalla spiaggia a ridosso del rione Deriver.
Il progetto stando alle caratteristiche principali presentate da Terna, la società che si occuperà dei lavori riguarda la realizzazione di un collegamento a 150 kV a corrente alternata, tra la cabina primaria di Torre Centrale e la nuova stazione elettrica da realizzarsi nel comune di Capri.
Storia del progetto. Il progetto definitivo dellopera era stato approvato il 9 novembre 2012, dopo tre riunioni dove gli enti interessati hanno apportato modifiche o indicazioni al piano iniziale. In una prima riunione, del 19 ottobre 2010, il comune di Torre Annunziata era assente.
Solo alla seconda riunione si è presentato lex assessore Francesco Colletto a rappresentare lente. Le preoccupazioni dellamministrazione erano, in sostanza, due: Le opere potevano restare incompiute e parte della tratta dellelettrodotto su via Terragneta è ancora oggi interessato dai lavori della bretella stradale e in futuro da alcuni sottoservizi. Perplessità subito fugate da Terna.
Con il BURC del 22 settembre si fa un passo avanti decisivo nella realizzazione dellopera. Il tratto di spiaggia che va dai silos alle sette scogliere è sempre più relegato ad accogliere lavori, spesso invasivi per la costa, nonostante si proclami la vocazione turistica del territorio. Speriamo che la bonifica della Salera restituisca una spiaggia priva dagli inquinanti e soprattutto bonificata dai giacimenti di amianto che il vento ed il mare stanno facendo emergere.
Raffaele Perrotta
Foto repertorio