Stamattina, sabato 5 settembre, si terrà un incontro tra i primi cittadini di
Castellammare di Stabia, Torre Annunziata e Torre del Greco, Salvatore
Vozza, Giosue´ Starita e CiroBorriello, e le organizzazioni sindacali
sulla crisi economica nell´intera area torrese-stabiese. La riunione si
svolgerà a Castellammare di Stabia alle 10.30, presso Palazzo Farnese sede
del Municipio. Alle 12.30 si svolgerà la conferenza stampa.
Intanto registriamo il il commento a caldo del sindaco Salvatore Vozza sulla
manifestazione di ieri mattina dei lavoratori di Fincantieri.
"E´ stata una mattinata di forte tensione che testimonia quanto sia esplosiva la situazione in città". Avremo un autunno molto caldo- continua il primo cittadino- che rischia di trasformarsi in un vero e proprio rogo sociale. La disperazione dei
lavoratori in cassa integrazione, la paura per il loro futuro, le
difficoltà fortissime degli operai dell´indotto che sono stati licenziati,
il dramma di centinaia di famiglie sono un mix molto pericoloso per la
tenuta sociale di Castellammare. È in queste difficoltà e paure che la
camorra può trovare spazio, ed è per questo che non si può più rinviare la
risoluzione di situazioni di crisi".

"Il Governo dia presto risposte sui temi che pongono le organizzazioni
sindacali e l´Amministrazione Comunale convocando immediatamente un tavolo
istituzionale- conclude il sindaco di Castellammare di Stabia- Serve una
politica di rilancio dell´intero settore della cantieristica. E´
necessario che il Governo si muova, anche nei confronti dell´Unione
Europea, per interventi come il Piano di rottamazione delle Navi che
potrebbe dare respiro al comparto, assicurando maggiore sicurezza alla
flotta che si muove nei nostri mari. E´ necessaria una forte attenzione al
mondo dell´indotto, in cui i lavoratori hanno minori garanzie rispetto
agli ammortizzatori sociali. Su questo punto abbiamo un confronto avviato
con la Regione Campania, così come sul bacino di carenaggio. Non c´è più
tempo per rinviare la soluzione dei problemi".

Il sindaco Salvatore Vozza e le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro all´amministratore delegato Giuseppe Bono per esporre le ragioni dei
lavoratori. La richiesta e´ stata avanzata nel corso del vertice in Prefettura sulla
vertenza stabiese, che si è svolto in mattinata a Napoli. La crisi dello
stabilimento stabiese si inserisce nel momento di fortissima difficoltà
della cantieristica a livello nazionale e mondiale.

"Apprezzo la disponibilità immediatamente mostrata dall´amministratore
delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono- dichiara il sindaco Salvatore
Vozza- L´incontro si svolgerà lunedì 7 settembre, alle ore 15.00, a Roma.
La situazione è estremamente delicata sia per i lavoratori diretti, sia
per gli operai dell´indotto tra i quali ci sono stati già molti
licenziamenti".

La discussione con l´azienda avrà come oggetto sia la questione della
distribuzione dei carichi di lavoro sia le prospettive future del settore,
attualmente colpito dalla crisi economica.

Il sindaco e le organizzazioni sindacali hanno chiesto attraverso il
Prefetto di Napoli, Alessandro Pansa, di incontrare il Governo per aprire
un tavolo sulla cantieristica a Castellammare e alla Regione Campania di
concludere tutti gli accordi sul bacino di carenaggio per lo stabilimento
stabiese e gli ammortizzatori sociali anche per i lavoratori dell´indotto.