Una fiaccolata per i tre marinai campani del ´Buccaneer´, il rimorchiatore italiano sequestrato l´11 aprile dai pirati al largo delle coste somale, e´ stata organizzata per il 7 maggio alle 17.30 a Torre del Greco (Napoli) in piazza Santa Croce. L´iniziativa - si legge nei manifesti affissi ad Ercolano - e´ promossa dai familiari di Giovanni Vollaro (28 anni) e Vincenzo Montella (31 anni), entrambi di Torre del Greco, e di Bernardo Borrelli (29 anni) di Ercolano per ´´sensibilizzare tutte le autorita´ italiane sul caso dei concittadini ostaggio dei pirati in Somalia´´. Da 22 giorni nelle case dei tre marinai si vivono momenti di ansia e apprensione. ´´Siamo nell´angoscia e nella solitudine piu´ totale in attesa di una telefonata che ci possa dare speranza e serenita´ ´´, si legge in un passaggio del manifesto. E neanche le ´continue rassicurazioni´ della Farnesina sembrano bastare. ´´Se le trattative non si sbloccano, sono pronti ad ucciderci´´, le ultime parole riferite dai nostri ragazzi - e´ scritto nel manifesto - nelle poche telefonate ricevute. Da qui un appello forte alle istituzioni, allo Stato affinche´ si mobilitino al piu´ presto. ´´Vogliono uccidere i nostri figli, i vostri connazionali ma tutto questo - proseguono nel manifesto - sembra giungere all´orecchio di uno Stato sordo, di uno Stato assente´´. A bordo, secondo quanto riferiscono le famiglie comincerebbe a scarseggiare anche l´acqua potabile. ´´Alcuni funzionari della Farnesina ci hanno confortato e rassicurato, invitandoci a mantenere la calma ´perche´ le trattative sarebbero in fase avanzata...´, belle parole, mancano i fatti!´´. E l´invito, adesso, suona come un monito ´´Aiutateci a riportare a casa i nostri figli´´, concludono.