In occasione della Settimana della Cultura l’Associazione Siti Reali Onlus realizzerà un servizio di visite guidate presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ritenuto uno dei musei più importanti al mondo sia per la qualità sia per la quantità delle opere che espone.
L´edificio che attualmente ospita il museo, la cui costruzione fu iniziata nel 1585, rappresenta anche una rilevante testimonianza architettonica: è uno dei maggiori palazzi monumentali di Napoli. Esso insiste sull´area di un´antica necropoli della greca Neapolis, la necropoli di Santa Teresa.
Inizialmente la costruzione dell’edificio fu voluta come caserma di cavalleria; Nel 1612, il viceré don Pedro Fernández de Castro decise di trasferire nell´edificio incompiuto l´Università di Napoli; con l’avvento dei Borbone, Ferdinando IV spostò l´Università dei Regi Studi nel convento del Salvatore, e decise di trasferire nel liberato palazzo sia il "Museo Hercolanese" dalla Reggia di Portici, che il "Museo Farnesiano" dalla Reggia di Capodimonte, oltre alla Biblioteca, ed alle Scuole di Belle Arti, affidando i lavori di ristrutturazione a Ferdinando Fuga.
Tra i nuclei principali che costituiscono il museo vi sono: la Collezione Farnese (di cui sarà possibile ammirarne la statuaria costituita da reperti provenienti da Roma e dintorni); le Collezioni Pompeiane (costituita da reperti provenienti da Pompei, Ercolano, Stabiae, Boscoreale ed altri siti antichi dell´area vesuviana, facenti parte soprattutto delle collezioni borboniche);
Alla visita al Museo seguirà l’appuntamento, previsto per domenica 25 aprile, agli Scavi di Ercolano: si potrà quindi conoscere la storia dell’antica Hercolaneum, tragicamente distrutta dall’ eruzione del Vesuvio del 79 dC, che la ricoprì di fango, cenere ed altri materiali eruttivi che poi, trascinati dall’acqua piovana si solidificarono in uno strato compatto e duro di 15-20 metri.
L’appuntamento con gli operatori Siti Reali è alle ore 10,00 all’ingresso del Museo Archeologico Nazionale-Napoli. E’ previsto un contributo organizzativo per la sola visita guidata, il biglietto d’ingresso al Museo è gratuito. Le prenotazioni vanno effettuate entro venerdì 16 marzo



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Pozzuoli (Na): domenica 18
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L’Antro della Sibilla
In occasione della Settimana della Cultura:
servizio di visite guidate a cura
dalla Sezione Locale Flegrea di Siti Reali all’ Acropoli di Cuma

In occasione della Settimana della Cultura l’Associazione Siti Reali Onlus realizzerà un servizio di visite guidate all’Acropoli di Cuma: si visiterà la colonia greca più antica d´Italia dove si trova l’enigmatica grotta a forma di trapezio, il cosiddetto Antro in cui vaticinava la Sibilla Cumana:
ricordato da Virgilio in alcuni versi dell’Eneide, che si leggono scolpiti in una lapide a lato dell’ingresso, in memoria del vaticinio che la Sibilla avrebbe qui formulato a Enea prima che egli scendesse agl’ Inferi per incontrare l’ombra del padre Anchise. Questa attribuzione (oggi considerata erronea) è del Maiuri, che scoprì l’antro nel 1932: in realtà è una lunga galleria scavata nella roccia per scopi militari.

Cuma, fondata nell’ VIII secolo a.C. da un gruppo di coloni calcidesi, è tra le più antiche aree archeologiche d’Italia. Il luogo, infatti, era stato abitato nell’Età del Ferro e, probabilmente, fin dal periodo del Bronzo finale (XI-X sec. a.C.).
Dell’Acropoli di Cuma restano ancora le mura greche, della fine del V sec. a.C., con rifacimenti successivi in epoca sannitica e sino all’epoca triumvirale romana. All’interno dell’area urbana si trovano i resti del Tempio di Apollo, del Tempio di Giove, la Cripta Romana, i resti di un grandioso edificio termale di età imperiale, dell’Anfiteatro e del Foro, di recente esplorato. Numerosi anche i sepolcri di cittadini Greci e Romani.

La città, decaduta anche per l’impaludamento del porto, fu rioccupata in età bizantina durante la guerra greco-gotica (VI sec. d.C.) e ancora in epoca longobarda (VII-VIII sec. d.C.), finché non fu distrutta dai Saraceni (IX-X sec. d.C.).

L’appuntamento con gli operatori Siti Reali è alle ore 10,00 all’ingresso principale del Parco Archeologico di Cuma, via Acropoli, n°1 – Pozzuoli Napoli. E’ previsto un contributo organizzativo per la sola visita guidata, il biglietto d’ingresso agli Scavi è gratuito. Le prenotazioni vanno effettuate entro sabato 17 marzo