"Abbiamo solo aiutato un povero mendicante che chiedeva aiuto. Tutto qui. Si tratta di un gesto di civiltà semplicissimo che tutti dovrebbero essere in grado di fare".
Agostino Celoro, 43 anni, torrese doc, camminava intorno alle 11 nei pressi del Santuario di Pompei. Una semplice passeggiata accompagnato dal nipote, Emilio Fiorenza, 30enne anch´egli di Torre Annunziata. D´improvviso, le urla e le richieste d´aiuto. Grida provenienti dalla vicina stazione della Circumvesuviana dove, Mohamed Bakhtouch, 34 anni, marocchino, era intento ad aggredire a calci e pugni un 71enne senza fissa dimora. "Inizialmente non capivamo bene cosa stesse accadendo - ammette Celoro - . Poi, quando le urla sono divenute ancor più insistenti, abbiamo deciso di agire".
I 2 torresi, eroi per caso, hanno così rincorso il marocchino che, nel frattempo, era riuscito ad intascare la misera cifra di 15 euro, prelevata dal barattolo dell´elemosina dell´anziano ´clochard´. Celoro ha chiamato i Carabinieri ed una pattuglia dell´aliquota radiomobile di Torre Annunziata è prontamente intervenuta, arrestando il ladro mentre tentava una disperata fuga a piedi lungo i binari della Circum. La vittima, invece, è stata trasportata dal personale del 118 all’Ospedale di Boscotrecase. Medicato per un trauma facciale, il mendicante ha riportato ferite guaribili in 20 giorni.
L’arrestato è ora in attesa di rito direttissimo. "La cosa che mi ha più stupito - conclude Celoro tra ironia, soddisfazione ed un pizzico di sano orgoglio oplontino - è stata la reazione degli agenti. Quasi non credevano al fatto che fossimo di Torre Annunziata".

Salvatore Piro