TRECASE – Con le note incantatrici di antiche melodie napoletane eseguite dai maestri Nino Masturzio, alle tastiere, e Sabino Matrone, al mandolino, ha avuto inizio la ottava edizione della Rassegna Artistica Canora “Anziani alla Ribalta” promossa ed organizzata dal Circolo Ricreativo Anziani di via Regina Margherita, il sodalizio presieduto dall’instancabile Pasqualino Gallo.
Location della serata l’accogliente spiazzale della chiesa Sant’Antonio di Padova gentilmente concesso dal parroco don Rosario Borrelli.
L’evento oramai è divenuto uno degli appuntamenti più attesi dalla cittadina pedemontana vesuviana. Organizzata con il patrocinio della locale Civica Amministrazione e la fattiva collaborazione di Enti ed Associazioni del territorio, la Kermesse di maggio mette sempre più in luce le grandi potenzialità degli anziani locali che si esibiscono alla pari dei validi interpreti del repertorio classico napoletano e non solo. Questa ottava edizione, stando al progresso continuo che anno dopo anno va ad archiviare la stessa Rassegna può significare, ancor più, motivo d’orgoglio per la comunità trecasese. Quest’anno, la kermesse ha raggiunto il traguardo della ottava edizione registrando ancora più lusinghieri consensi. 23 gli anziani in palcoscenico che si sono esibiti al solito con tanta bravura e spigliatezza, sotto la guida attenta dei maestri Nino Masturzo e Sabino Matrone. Nella prima parte dello spettacolo, si sono alternati in passerella: Raffaele D’ambrosio con – Tu can nun chiagne - ; Ferdinando di Somma con – L’immensità - ; Angelo Costabile con – Si - ; Maria Ammendola con - Cerasella - ; Marco Scognamiglio con – Granata - ; Margherita Tordino che ha cantato – Tu si na cosa grande – ; Gianni Visciano con – Manname nu raggio ’e sole - ; Gennaro Iacono con - Munasterio ‘e Santa Chiara - ; Luigi Vitulano con – Catena – ; Franco Pane con – Carmè’, Carmè’- e Mario Esposito con – Anema e còre - . Alfonso Marone ha proclamato alcune sue composizioni e Pasqualino Gallo che ha detto due poesie di Giuseppe Grazioso.
Un interessante spacco con l’ugola d’oro Giuseppe Sangiovanni che ha magistralmente interpreto un pezzo del compianto Mario Merola – Me songo nnammurat’ ’e te - A Giuseppe Sangiovanni è stata assegnata una targa ricordo a nome del Sodalizio organizzatore.
La seconda parte ha visto impegnati: Antonietta Cirillo con – Suspiranno na canzone - ; Nicola Ferrara con – Borgo antico -; Olindo Costabile con – ‘A sunnambula - ; Massimo Finardi con – Se telefonando -; Ruggiero Antonella con - Simmo ‘e Napule paisà’ - ; Fiorentina Ierardi con – Canzone da due soldi -; Antonio Bifulco con - Madunnella - ; Maria Raffaella Leone con – Strada nfosa - ; Francesco Montuori con - ’Ncoppa all’onna e Alfonso Ammirati con – ‘O ritratto ‘e Nanninèlla – .
Fuori programma del presidente Gallo che ha interpretato con tutta maestria una sua composizione dal titolo – Io te vurrìa – e la dolcissima – Lusingame - di (Festa – Taranto).
Ha presentato la serata la bellissima e brava Chiara Costabile che ha introdotto e accompagnato alla ribalta i partecipanti e gli ospiti. Tutti bravissimi e tanto applauditi da un pubblico attento e partecipativo.
Attestati per tutti i partecipanti consegnati dalla dott.ssa Margherita Tordino in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale trecasese.
Spettacolare chiusura della serata con il chitarrista Espedito de Maria che partendo dalla sua “Volare”, arrangiata per la sigla del Sanremo 2009, ha spaziato con un repertorio tutto personale incantando divinamente il folto pubblico che gremiva lo spiazzale Salvo d’Acquisto, della Parrocchia Sant’Antonio di Padova che ha ospitato la Kermesse di fine maggio. Soddisfatti tutti ed in special modo il presidente Pasqualino Gallo che ha tenuto tanto a rinnovare l’appuntamento per la nona edizione del prossimo anno.

NINO VICIDOMINI