L´Amministrazione Comunale ricorda Giancarlo Siani. 28 anni fa, era il 23 settembre del 1985, il giovane cronista de "Il Mattino", corrispondente da Torre Annunziata, fu ucciso dai sicari della camorra. Erano gli anni bui della nostra città, tra post-terremoto, politici corrotti, imprenditori conniventi e illegalità e criminalità diffusa.
In basso il messaggio inviato dal primo cittadino Giosuè Starita alle scuole e agli organi di stampa.

Sono trascorsi 28 anni dalla tragica uccisione di Giancarlo Siani;
28 anni da quando la mano camorrista “eliminò” un giovane appassionato del Suo lavoro;
28 anni da quando la mano criminale zittì una voce scomoda;
28 anni da quando la protervia camorrista cancellò i sogni di un giovane.
In questi lunghi anni si è fatta luce su quella tragica vicenda ed i colpevoli sono stati assicurati alla giustizia.
In questi lunghi anni molte altre “voci” sono state zittite dalla violenza criminale.
In questi lunghi anni tanti altri hanno creduto nel sogno di Giancarlo ed hanno profuso tutte le loro forze per una società senza mafie. Senza camorra.
La Città di Torre Annunziata ravviva la memoria di Giancalo Siani e rinnova il proprio NO incondizionato alla camorra ed a ogni forma di violenza.