Febbre Champions, il Napoli sfida l´Arsenal all´Emirates Stadium
30-09-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
Il Napoli di Benitez si avvicina alla eccitante notte di Champions, che lo vedrà sfidare a Londra lArsenal di Wenger, con una certezza in più: Pandev è a pieno titolo fra i titolarisssimi. Lattaccante macedone ha dimostrato, spegnendo i mugugni che hanno seguito la prova casalinga con il Sassuolo, di essere ancora un elemento importante per leconomia della propria squadra. Certo, chiedere a Pandev il lavoro sfiancante che svolgeva con Mourinho nellanno del triplete è da folli ma Benitez, sicuramente, avrà valutato in che modo sfruttare al meglio tutti gli elementi della rosa. Una cosa è certa, il tecnico azzurro ha mostrato di avere personalità da vendere, non cedendo alle pressioni dellambiente e affidandosi ancora al turn-over, per far riposare elementi a corto di energie, come Hamsik e Higuain.
Nonostante tutto gli azzurri hanno dominato il Genoa, mettendo in mostra una notevole personalità ma anche alcuni preoccupanti limiti. Detto di Pandev, se è vero che in attacco Duvan si è mosso bene, affidandosi alla notevole fisicità che lo contraddistingue, si è capito che il centrocampo azzurro non può fare a meno di Behrami, vero cacciatore di palloni ed avversari, mentre la difesa soffre quando non è in campo Albiol, lunico difensore dotato di una personalità tanto spiccata da accorciare la squadra, facendole tenere le giuste distanze tra i reparti. Il tecnico e la società lo sanno bene e per questo motivo continuano a lavorare sul mercato estero alla ricerca di un difensore di spessore e di un centrocampista di caratura internazionale.
Questi, però, sono discorsi che si concretizzeranno solo a gennaio ora la priorità è lArsenal, formazione già affrontata in amichevole, ma che da quella gara estiva allEmirates Stadium è cambiata molto soprattutto grazie al grande colpo di mercato dellultimo minuto che ha visto il tedesco Mesut Ozil trasferirsi da Madrid, sponda Real, alla corte di Wenger. Tornare da Londra con un risultato positivo vorrebbe dire mettersi sulla buona strada per il passaggio del turno a gironi di Champions League. Il tecnico azzurro, per questa importantissima gara di Champions, sembra orientato ad affidarsi a tutti i titolari, con lunico dubbio che riguarda Albiol, alle prese con un fastidioso problema fisico.
Enio Manzo
Nonostante tutto gli azzurri hanno dominato il Genoa, mettendo in mostra una notevole personalità ma anche alcuni preoccupanti limiti. Detto di Pandev, se è vero che in attacco Duvan si è mosso bene, affidandosi alla notevole fisicità che lo contraddistingue, si è capito che il centrocampo azzurro non può fare a meno di Behrami, vero cacciatore di palloni ed avversari, mentre la difesa soffre quando non è in campo Albiol, lunico difensore dotato di una personalità tanto spiccata da accorciare la squadra, facendole tenere le giuste distanze tra i reparti. Il tecnico e la società lo sanno bene e per questo motivo continuano a lavorare sul mercato estero alla ricerca di un difensore di spessore e di un centrocampista di caratura internazionale.
Questi, però, sono discorsi che si concretizzeranno solo a gennaio ora la priorità è lArsenal, formazione già affrontata in amichevole, ma che da quella gara estiva allEmirates Stadium è cambiata molto soprattutto grazie al grande colpo di mercato dellultimo minuto che ha visto il tedesco Mesut Ozil trasferirsi da Madrid, sponda Real, alla corte di Wenger. Tornare da Londra con un risultato positivo vorrebbe dire mettersi sulla buona strada per il passaggio del turno a gironi di Champions League. Il tecnico azzurro, per questa importantissima gara di Champions, sembra orientato ad affidarsi a tutti i titolari, con lunico dubbio che riguarda Albiol, alle prese con un fastidioso problema fisico.
Enio Manzo