“La sconfitta di Noto è soltanto colpa mia”. Vincenzo Feola, allenatore del Savoia, ha concluso finalmente la sua squalifica di tre giornate ed ha così parlato, nella consueta conferenza del mercoledì, analizzando il primo stop stagionale dei bianchi.
Dopo otto vittorie di fila Scarpa e compagni hanno rimediato un ko, che secondo il tecnico può fare soltanto bene ai suoi. “Abbiamo perso contro una squadra normale, ma non bisogna prendersela con i ragazzi, che lavorano in modo eccezionale. Siamo scivolati sulla classica buccia di banana e vi posso assicurare che non vediamo già l’ora di scendere in campo contro la Vibonese”.

Feola ha analizzato il momento non proprio semplice del Savoia, che è dal grande successo di Agropoli che non gioca come sa. “Abbiamo avuto un attimo di rilassamento dopo l’exploit del Guariglia –ha proseguito il trainer- Al termine di quella gara alcuni pensavano che la vittoria del campionato sarebbe stata una formalità, ma ho sempre detto che non è così. Oltre a noi ci sono altre quattro compagini che possono lottare per lo stesso scopo. I campionati non si vincono ad ottobre, ma a marzo o aprile”. Qualcuno gli ha imputato specifiche colpe sul modulo tattico preferito, ma per Feola non è quello il problema. "Se il Savoia non sta giocando bene è solo un problema psicologico. Non credo che sia la nostra disposizione in campo a darci problemi. Poi è ovvio che se dovessi accorgermi che il 4-2-3-1 non dovesse più andare bene lo cambierei subito".

Il presidente Luce ha definito ‘ballerine’ i giocatori dopo lo stop di Noto. Una dichiarazione che non ha scalfito la squadra. “Lui è il nostro massimo esponente e ha il diritto ad avere certi pensieri. Io ho sempre detto ai ragazzi di non ascoltare ciò che arriva dall’esterno e di lavorare con la massima serietà”. Domenica al "Giraud" l´allenatore sommese tornerà a sedersi sulla panchina. Di fronte ci sarà la Vibonese, ultima in classifica a tre punti. “Io penso che domenica metteremo in campo tutto ciò che abbiamo. Giocheremo contro un avversario che non avrà nulla da perdere, ma penso che contro qualsiasi squadra non ci sarebbe storia, perché vogliamo cancellare a tutti i costi Noto”.

Gianluca Buonocore