Nel giorno della squalifica del Giraud per la gara col Rende, Vincenzo Feola ha preferito parlare di calcio. Nessun riferimento al provvedimento del giudice sportivo dell’allenatore de Savoia, che vuole pensare solo alla compagine calabrese. “Tutti parlano già della partita di Agrigento, ma domenica c’è da affrontare una squadra che è cambiata per 10/11 rispetto all’andata. Dobbiamo renderci conto che ci restano ancora 16 finali e che siamo obbligati a giocare alla morte perché contro di noi tutte giocano la partita della vita. Io sono convinto che la nostra partita non sarà facile mentre l’Akragas andrà a fare una gita di piacere a Ragusa”. Come previsto il trainer oplontino preferisce non fare calcoli sui diffidati che con un giallo potrebbero saltare la sfida dell’Esseneto. “In questo momento voglio solo a preparare la partita nel migliore dei modi. Certo ci sono ben tre under a rischio e potrebbe essere un problema”. Per domenica dovrebbe rientrare anche bomber Giuseppe Meloni, che pare abbia superato il suo problema al piede che l’ha costretto a dare forfait contro il Torrecuso. “In questo momento sono tutti disponibili e spero che per domenica ci siano davvero tutti”. Chi non dovrebbe esserci è Yeboah, che pare non abbia ancora concluso i suoi problemi riguardo il tesseramento. “Non so nulla –ha concluso Feola- bisogna chiedere solo alla società”.

Gianluca Buonocore

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt