Chiude la porta ad ogni ulteriore e sterile polemica innescata a distanza, Vincenzo Feola, tecnico del Savoia, alla vigilia del derby contro il Pomigliano. L´allenatore oplontino replica con un secco "no comment" a quanti, nel corso della consueta conferenza pre-partita, gli chiedono di commentare le parole non proprio dolci espresse dal suo collega akragantino Pino Rigoli, al termine del big-match disputato domenica scorsa all´ Esseneto. Rigoli, nella circostanza, aveva letteralmente definito il Savoia come una "accozzaglia di calciatori che non gioca a calcio".
Parole che, ormai, non scalfiscono più Feola: "La brutta figura - ribatte laconicamente il tecnico dei bianchi - l´ha certamente fatta chi ha espresso quelle frasi, non certo noi. Detto ciò, quello che è accaduto ormai fa parte della storia. Posso solo dire che è merito del Savoia e del suo presidente se domenica, ad Agrigento, c´erano 6mila spettatori ad assistere alla gara".

Così liquidata l´ennesima puntata dell´ormai continuo botta e risposta coi siciliani, l´allenatore sommese, dopo un rapido saluto con il nuovo dg Francesco Maglione (presente alla rifinitura accanto al ds Simonetti, ndr), si sofferma brevemente sulla sfida in programma domani al "Giraud": "Contro il Pomigliano non sarà semplice. Si tratta di un derby dunque di una gara ostica nellla quale, in aggiunta, i nostri avversari adotteranno una tattica attendista. Ormai - prosegue - restano da disputare quattordici finali. Ecco perchè, domenica, conterà soltanto vincere, anche non giocando bene. Firmerei per una vittoria come quella giunta contro il Rende".

Scelte quasi obbligate per il tecnico del Savoia che continua ad avere problemi nella scelta degli under. Appiedati dal giudice sportivo, infatti, entrambi gli esterni difensivi Petricciuolo e Viglietti. Spazio, quindi, al rientrante Panariello (ristabilitosi dall´attacco influenzale della settimana scorsa) sul settore destro. Ballottaggio, invece, sul versante mancino. Due giovani per una sola maglia. A contendersela, saranno Mocerino ed il neo-acquisto Arpino, quest´ultimo in odore di esordio. Ancora fuori il ghanese Yeboah, che verrà tesserato solo in occasione della prossima gara casalinga contro l´Agropoli (in programma il 9 febbraio). Buone notizie, invece, provengono dalla mediana. Scontato, difatti, il rientro dopo la squalifica di Alessio Gargiulo. La solita particolare attenzione, infine, dovrà essere rivolta ai tre diffidati De Liguori, Scarpa e Del Sorbo.

PROBABILE FORMAZIONE SAVOIA: Maiellaro; Panariello, Terracciano, Stendardo, Mocerino; De Liguori, Gargiulo; Tiscione, Carotenuto, Scarpa; Del Sorbo (Meloni).

Salvatore Piro


Foto Nunzio Iovene Il Cigno Art