Sasà capo dei capi. E´ la frase agghiacciante scritta su un muro nei vicoli del quartiere Provolera. La scoperta è avvenuta dopo il blitz dei carabinieri di questa notte che ha portato in carcere 16 persone con l´accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Il riferimento è chiaramente a Sasà Paduano, l´ultima primula rossa dei Gionta arrestato meno di un mese fa dai carabinieri del Nucleo Investigativo.
Una frase sintomatica dei disvalori che regnano oramai all´interno di alcuni strati di popolazione e, cosa ancora più grave, tra gli adolescenti che nascono con la camorra.