Torre del Greco entra in Europa grazie alle scuole. E´ il senso della "Giornata dell´Europa e della scuola europea", la rassegna organizzata da tre istituti cittadini, in programma da venerdì 7 a domenica 9 maggio. Gli studenti del quinto circolo "Nicola Giampietro", dell´ottavo circolo "Giovanni Falcone" e della media "Colamarino-Sasso" hanno infatti promosso studi e ricerche sulle specificità torresi da proporre a genitori e cittadini nell´ambito di una manifestazione che, nelle prime due giornate, porterà le scuole a restare aperte anche il pomeriggio.
Tante le iniziative programmate dai tre istituti per il prossimo fine settimana per una rassegna che punta a mettere in campo tutte le esperienze realizzate nell´anno scolastico grazie ai finanziamenti Ue. Oltre a presentare i propri lavori, poi, le scuole proporranno una sorta di azione europea attraverso laboratori didattici per alunni, genitori e cittadini.
Si parte venerdì mattina con "L´importanza del ruolo dell´Europa". Nei tre istituti interessati saranno attivati laboratori scientifici e informatici. Nel pomeriggio, invece, spazio alle specificità cittadine con laboratori storico-artistici su Torre del Greco, ma anche su teatro, danze etniche e musica. Gli stessi che verranno presentati sabato pomeriggio, quando saranno consegnati gli attestati ai partecipanti, in tutto 360 tra alunni e genitori. Sabato mattina invece convegno al multisala Corallo alle 10, dove saranno presentate le pratiche di gestione dei fondi europei.
All´incontro parteciperanno il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello; l´assessore alla Pubblica istruzione, Giuseppe Guida; Massimo Maciocia per l´ufficio scolastico regionale; i dirigenti scolastici del quinto circolo, Maria Aurilia, dell´ottavo circolo, Maria José Abilitato, e della Colamarino-Sasso, Vincenzo Borriello.
La tre giorni si chiuderà domenica mattina con un´escursione al parco del Vesuvio e all´osservatorio vesuviano che vedrà insieme alunni e genitori. "Si tratta di una manifestazione - afferma Maria Aurilia, che è anche presidente del distretto scolastico - per porre all´attenzione della cittadinanza le iniziative che i nostri istituti hanno realizzato con i fondi
europei. Specificità che non sarebbero state possibili se non fossero arrivati i finanziamenti Ue e che premieranno la buona programmazione scolastica fino al 2013".