Con l’avvicinarsi della fine delle festività natalizie è tempo di bilanci anche per la Capitaneria di Porto. Durante il periodo natalizio infatti aumenta il consumo di pesce e frutti di mare nelle nostre zone, e aumentano quindi anche i controlli per evitare che sulle tavole dei cittadini finiscano prodotti che fanno male alla salute.

Durante il mese di dicembre gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Torre, agli ordini del Tenente di Vascello Valerio Massimo Acanfora, hanno effettuato una serie di controlli, a Torre Annunziata e nei paesi limitrofi. Pesante il bilancio con cinque multe per un totale che supera i 7000 euro e 500 chili di prodotti ittici sequestrati perché tenuti in cattivo stato di conservazione o perché in violazione delle informazioni sulla tracciabilità.

Nel corso delle operazioni la Capitaneria ha anche provveduto alla chiusura di un esercizio commerciale. Dieci chili di triglia inoltre sono stati sequestrati perché sottomisura.
Le operazioni non si sono fermate a Torre Annunziata. A Terzigno, presso il ristorante “Tenuta Giugliano” sono stati sequestrati oltre 200 chili di prodotti ittici tenuti in cattivo stato di conservazione e, in alcuni casi, risultato scaduto mentre per un altro esercizio commerciale sono stati sequestrati 100 chili di prodotti con la relativa chiusura dell´attività per non aver rispettato le vigenti norme in materia igienico sanitaria.

Catello Germano