Finché morte non vi separi! Un esilarante Buccirosso al Delle Palme
25-03-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
Dopo il clamoroso successo riscontrato al Teatro Diana di Napoli, lamatissimo attore partenopeo Carlo Buccirosso ripropone il suo ultimo spettacolo Finché morte non vi separi al Teatro Delle Palme dal 13 al 31 marzo 2013.
La commedia è scritta e diretta ed interpretata dallo stesso Carlo Buccirosso.
Lattore con assoluta maestria porta in scena i peculiari e tradizionali stereotipi del teatro napoletano, mai banali ed obsoleti, aggiungendo moderna e brillante satira a tematiche quanto mai attuali e moderne.
La risposta del pubblico nelle precedenti rappresentazioni è stata più che positiva. lo spettacolo è da definirsi degno delle nobili commedie teatrali della tradizione napoletana.
La storia si incentra nelle disavventure di un parroco di provincia, Don Guglielmo, che tra equivoci da chiarire, personaggi dal carattere grottesco ed i social network, si ritrova a gestire situazioni tragicomiche davvero esilaranti.
Il suo obiettivo è supportare le famiglie di due ragazzi, involontariamente promessi sposi, coinvolti in intrighi e sospetti che li porteranno a rendere la vita del povero parroco un vero inferno.
Lattore napoletano, pur trattando i temi della crisi economica familiare, del omosessualità, del ruolo della chiesa, mai scade nel serio e pretenzioso moralismo, la satira e lironia utilizzata sono sempre allinsegna della leggerezza e dellumorismo coinvolgente.
Valore aggiunto allironia va al munaciello Davide Marotta che con semplicità strappa risate di gusto alla platea, garantendo alla commedia il successo già precedentemente riscontrato durante la partecipazione al musical Napoletani a Broadway dello stesso Buccirosso.
Plauso dovuto anche alla sorella del povero Don Gugliemo, padrona dellinciucio e investigatrice informatica, con grande bravura riuscirà a evidenziare il ruolo comico che i social network hanno nella nostra vita quotidiana.
Ultimi giorni per assistere allesilarante spettacolo che la Messa in scena abbia inizio, Finchè morte non li separi!
Rachele Settembre
La commedia è scritta e diretta ed interpretata dallo stesso Carlo Buccirosso.
Lattore con assoluta maestria porta in scena i peculiari e tradizionali stereotipi del teatro napoletano, mai banali ed obsoleti, aggiungendo moderna e brillante satira a tematiche quanto mai attuali e moderne.
La risposta del pubblico nelle precedenti rappresentazioni è stata più che positiva. lo spettacolo è da definirsi degno delle nobili commedie teatrali della tradizione napoletana.
La storia si incentra nelle disavventure di un parroco di provincia, Don Guglielmo, che tra equivoci da chiarire, personaggi dal carattere grottesco ed i social network, si ritrova a gestire situazioni tragicomiche davvero esilaranti.
Il suo obiettivo è supportare le famiglie di due ragazzi, involontariamente promessi sposi, coinvolti in intrighi e sospetti che li porteranno a rendere la vita del povero parroco un vero inferno.
Lattore napoletano, pur trattando i temi della crisi economica familiare, del omosessualità, del ruolo della chiesa, mai scade nel serio e pretenzioso moralismo, la satira e lironia utilizzata sono sempre allinsegna della leggerezza e dellumorismo coinvolgente.
Valore aggiunto allironia va al munaciello Davide Marotta che con semplicità strappa risate di gusto alla platea, garantendo alla commedia il successo già precedentemente riscontrato durante la partecipazione al musical Napoletani a Broadway dello stesso Buccirosso.
Plauso dovuto anche alla sorella del povero Don Gugliemo, padrona dellinciucio e investigatrice informatica, con grande bravura riuscirà a evidenziare il ruolo comico che i social network hanno nella nostra vita quotidiana.
Ultimi giorni per assistere allesilarante spettacolo che la Messa in scena abbia inizio, Finchè morte non li separi!
Rachele Settembre