Fiorentina-Napoli: formazioni, precedenti e curiosità
29-10-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
LE FORMAZIONI - Rientrano Callejon, Behrami e Mesto. Cannavaro ha scontato la squalifica, ma, viste le ultime buone prestazioni, sarà ancora Fernandez ad affiancare Albiol al centro della difesa. Inler è leggermente in vantaggio su Dzemaili. In attacco Callejon, Hamsik e Mertens supporteranno Higuain. Nella Fiorentina Montella dovrà rinunciare allo squalificato Rodriguez oltre agli infortunati Gomez, Ilicic, Ambrosini, Hegazy e Rebic. Commper completerà la linea difensiva con Roncaglia e Savic. In attacco il tandem Rossi-Joaquin.
Probabile formazione Fiorentina (3-5-2): Neto; Roncaglia, Compper, Savic; Cuadrado, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Joaquin, Rossi. All.: Montella
Probabile formazione Napoli (4-2-3-1): Reina; Mesto, Fernandez, Albiol, Armero; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik, Mertens. All.: Benitez
Fiorentina-Napoli di domani sera (ore 20.45) è la partita di cartello della decima giornata di serie A. Un turno infrasettimanale particolarmente difficile per gli azzurri. Le dirette avversarie, ovvero Roma e Juventus, ospitano Chievo e Catania, turni decisamente meno impegnativi. E di fronte c´è la Fiorentina, quarta in classifica, reduce da due vittorie consecutive contro Juve e Chievo. Una sfida che promette spettacolo anche dal punto di vista del gioco. Si affrontano due delle squadre più divertenti del campionato, due delle maggiori antagoniste della Juventus per la vittoria dello scudetto, due tra le società più virtuose del calcio italiano. Quello di Firenze è a tutti gli effetti il big match del mercoledì calcistico, una partita non fondamentale per le sorti del campionato, ma che fornirà indicazioni importanti sul delicato momento della stagione delle due squadre.
ZOOM SUL MATCH - Possesso palla, qualità nel palleggio, velocità negli scambi offensivi. Per diversi aspetti Fiorentina e Napoli si assomigliano, sebbene giochino con moduli completamente diversi. Il 3-5-2 dei viola premia la velocità degli esterni Pasqual e Cuadrado. Il colombiano è l´uomo più in forma della squadra: il duello con il connazionale Armero sarà decisivo. Occhi puntati anche su Rossi, che ha ritrovato gol e fiducia. Behrami e Inler costretti agli straordinari per arginare il centrocampo ad alta qualità dei viola. Il Napoli dal canto suo si affida a Higuain, sempre più sulla via del pieno recupero post infortunio, e Mertens, il più in forma tra i trequartisti azzurri.
PRECEDENTI - Dopo il match di Torino un´altra classica della Serie A: Fiorentina e Napoli si sono affrontate al Franchi 66 volte in campionato e 6 in Coppa Italia. Il bilancio è nettamente a favore dei padroni di casa con 37 vittorie e 20 pareggi. Solo 15 volte il Napoli si è imposto a Firenze. Questo il bilancio dei gol: 108 della Fiorentina, 59 del Napoli. Eppure recentemente la Fiorentina ha sofferto: l´ultima vittoria risale infatti al 2-1 del 2009. Santana siglò il vantaggio, Vitale fu l´autore del rocambolesco gol del pareggio, Montolivo nel finale decise la partita. L´ultimo pareggio è dello scorso gennaio: indimenticabile la papera di De Sanctis sul tiro-cross di Roncaglia quasi da centrocampo. Ci pensò Cavani poi a fissare il risultato sull´1-1. Sempre il Matador risultò decisivo in occasione dell´ultima vittoria del Napoli nel netto 0-3: doppietta dell´uruguaiano e rete di Lavezzi. Era la Fiorentina di Delio Rossi, subentrato a Mihajlovic e successivamente esonerato per far posto a Vincenzo Guerini.
GLI EX - Nessun ex nelle fila della Fiorentina, mentre sono due i calciatori del Napoli che hanno vestito in passato la maglia viola. Maggio ha giocato a Firenze dal 2003 al 2006. In due stagioni di A e una di B l´esterno ha totalizzato 67 presenze e 3 gol. Più recente il passato di Behrami in maglia viola: lo svizzero è stato acquistato nell´estate del 2012 per 8 milioni proprio dalla Fiorentina. Eppure, nonostante i pochi mesi passati dalla sua esperienza toscana, Valon ritroverà solo pochi dei suoi compagni di allora: Neto, Pasqual, Olivera e Vargas sono gli unici ´reduci´ della Fiorentina 2011-12. Di origini napoletane, Vincenzo Montella lasciò la scuola calcio San Nicola di Castello di Cisterna per approdare nel 1986, a soli 12 anni, nel vivaio dell´Empoli, iniziando così una carriera ricca di successi culminata con la vittoria dello scudetto e della Supercoppa Italiana con la Roma nel 2001. Nonostante la lunga esperienza nel mondo del calcio, l´Aeroplanino non ha mai giocato né allenato in squadre campane. Antenati campani anche per il difensore della Fiorentina Facundo Roncaglia: la famiglia dell´argentino ha origini a Giugliano in Campania.
L´ARBITRO - Il direttore di gara sarà Giampaolo Calvarese di Teramo, 37 anni, alla sesta stagione nella Can di A e B. Lesordio in serie A del fischietto abruzzese il 24 maggio 2009 (Cagliari-Inter 2-1). Vanta 27 presenze in serie A e 79 in B. Nonostante le numerose gare arbitrate in A, Calvarese ha diretto una sola volta il Napoli: Napoli-Catania 2-0 il 2 febbraio 2013.
´GEMELLE´ DEL CALCIO - Come riportato dal sito napolisoccer.net, molte sono le statistiche e le curiosità che accomunano la squadra azzurra a quella viola. Entrambe furono fondate nel mese di agosto del 1926: il 1° agosto l´Associazione Calcio Napoli, il 26 lACF Fiorentina. Sia la società azzurra che quella viola hanno conosciuto lo spettro del fallimento finanziario: il Napoli nel 2004, la Fiorentina invece nel 2002. Entrambi i club hanno conquistato 2 scudetti. La squadra gigliata è stata campione dItalia nel 1956 e nel 1969, il Napoli invece nel 1987 e nel 1990. Proprio contro la squadra viola, il 10 maggio 1987, a Fuorigrotta, nella penultima giornata di campionato, il Napoli, pareggiando 1-1 (gol di Carnevale e Baggio), conquistò matematicamente il primo titolo di Campione dItalia.
UNA SOLA VITTORIA DI MONTELLA - Il tecnico di Castello di Cisterna ha affrontato il Napoli nelle ultime due stagioni sulle panchine del Catania e della Fiorentina, ottenendo una vittoria, due pareggi e una sconfitta in quattro partite, (6 gol fatti e 7 subiti). Una sola volta in 6 incontri, riuscì da giocatore a segnare agli azzurri: dicembre 1997, Sampdoria-Napoli 6-3, partita nella quale segnò una tripletta.
LA RIVINCITA DI BENITEZ - La Fiorentina non evoca bei ricordi all´attuale tecnico del Napoli. Champions League 2009-10, fase a gironi: l´urna Uefa mette insieme Fiorentina, Liverpool, Lione e Debrecen. I Reds di Benitez perdono contro la Viola sia all´andata sia al ritorno. Sconfitte pesanti, che costano a Benitez il terzo posto nel girone e quindi la mancata qualificazione alla fase eliminatoria della Champions che fu poi vinta dall´Inter di Mourinho.
UNA SFIDA TUTTA SUDAMERICANA - Sono in totale 19 i giocatori sudamericani che attualmente militano in Napoli e Fiorentina. Tanti quindi i compagni di nazionale che si ritroveranno contro domani al Franchi: i colombiani Cuadrado, Armero e Zapata (Zuniga sarà out causa infortunio) e gli argentini Roncaglia, Higuain e Fernandez.
Roberto Scognamiglio
Probabile formazione Fiorentina (3-5-2): Neto; Roncaglia, Compper, Savic; Cuadrado, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Joaquin, Rossi. All.: Montella
Probabile formazione Napoli (4-2-3-1): Reina; Mesto, Fernandez, Albiol, Armero; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik, Mertens. All.: Benitez
Fiorentina-Napoli di domani sera (ore 20.45) è la partita di cartello della decima giornata di serie A. Un turno infrasettimanale particolarmente difficile per gli azzurri. Le dirette avversarie, ovvero Roma e Juventus, ospitano Chievo e Catania, turni decisamente meno impegnativi. E di fronte c´è la Fiorentina, quarta in classifica, reduce da due vittorie consecutive contro Juve e Chievo. Una sfida che promette spettacolo anche dal punto di vista del gioco. Si affrontano due delle squadre più divertenti del campionato, due delle maggiori antagoniste della Juventus per la vittoria dello scudetto, due tra le società più virtuose del calcio italiano. Quello di Firenze è a tutti gli effetti il big match del mercoledì calcistico, una partita non fondamentale per le sorti del campionato, ma che fornirà indicazioni importanti sul delicato momento della stagione delle due squadre.
ZOOM SUL MATCH - Possesso palla, qualità nel palleggio, velocità negli scambi offensivi. Per diversi aspetti Fiorentina e Napoli si assomigliano, sebbene giochino con moduli completamente diversi. Il 3-5-2 dei viola premia la velocità degli esterni Pasqual e Cuadrado. Il colombiano è l´uomo più in forma della squadra: il duello con il connazionale Armero sarà decisivo. Occhi puntati anche su Rossi, che ha ritrovato gol e fiducia. Behrami e Inler costretti agli straordinari per arginare il centrocampo ad alta qualità dei viola. Il Napoli dal canto suo si affida a Higuain, sempre più sulla via del pieno recupero post infortunio, e Mertens, il più in forma tra i trequartisti azzurri.
PRECEDENTI - Dopo il match di Torino un´altra classica della Serie A: Fiorentina e Napoli si sono affrontate al Franchi 66 volte in campionato e 6 in Coppa Italia. Il bilancio è nettamente a favore dei padroni di casa con 37 vittorie e 20 pareggi. Solo 15 volte il Napoli si è imposto a Firenze. Questo il bilancio dei gol: 108 della Fiorentina, 59 del Napoli. Eppure recentemente la Fiorentina ha sofferto: l´ultima vittoria risale infatti al 2-1 del 2009. Santana siglò il vantaggio, Vitale fu l´autore del rocambolesco gol del pareggio, Montolivo nel finale decise la partita. L´ultimo pareggio è dello scorso gennaio: indimenticabile la papera di De Sanctis sul tiro-cross di Roncaglia quasi da centrocampo. Ci pensò Cavani poi a fissare il risultato sull´1-1. Sempre il Matador risultò decisivo in occasione dell´ultima vittoria del Napoli nel netto 0-3: doppietta dell´uruguaiano e rete di Lavezzi. Era la Fiorentina di Delio Rossi, subentrato a Mihajlovic e successivamente esonerato per far posto a Vincenzo Guerini.
GLI EX - Nessun ex nelle fila della Fiorentina, mentre sono due i calciatori del Napoli che hanno vestito in passato la maglia viola. Maggio ha giocato a Firenze dal 2003 al 2006. In due stagioni di A e una di B l´esterno ha totalizzato 67 presenze e 3 gol. Più recente il passato di Behrami in maglia viola: lo svizzero è stato acquistato nell´estate del 2012 per 8 milioni proprio dalla Fiorentina. Eppure, nonostante i pochi mesi passati dalla sua esperienza toscana, Valon ritroverà solo pochi dei suoi compagni di allora: Neto, Pasqual, Olivera e Vargas sono gli unici ´reduci´ della Fiorentina 2011-12. Di origini napoletane, Vincenzo Montella lasciò la scuola calcio San Nicola di Castello di Cisterna per approdare nel 1986, a soli 12 anni, nel vivaio dell´Empoli, iniziando così una carriera ricca di successi culminata con la vittoria dello scudetto e della Supercoppa Italiana con la Roma nel 2001. Nonostante la lunga esperienza nel mondo del calcio, l´Aeroplanino non ha mai giocato né allenato in squadre campane. Antenati campani anche per il difensore della Fiorentina Facundo Roncaglia: la famiglia dell´argentino ha origini a Giugliano in Campania.
L´ARBITRO - Il direttore di gara sarà Giampaolo Calvarese di Teramo, 37 anni, alla sesta stagione nella Can di A e B. Lesordio in serie A del fischietto abruzzese il 24 maggio 2009 (Cagliari-Inter 2-1). Vanta 27 presenze in serie A e 79 in B. Nonostante le numerose gare arbitrate in A, Calvarese ha diretto una sola volta il Napoli: Napoli-Catania 2-0 il 2 febbraio 2013.
´GEMELLE´ DEL CALCIO - Come riportato dal sito napolisoccer.net, molte sono le statistiche e le curiosità che accomunano la squadra azzurra a quella viola. Entrambe furono fondate nel mese di agosto del 1926: il 1° agosto l´Associazione Calcio Napoli, il 26 lACF Fiorentina. Sia la società azzurra che quella viola hanno conosciuto lo spettro del fallimento finanziario: il Napoli nel 2004, la Fiorentina invece nel 2002. Entrambi i club hanno conquistato 2 scudetti. La squadra gigliata è stata campione dItalia nel 1956 e nel 1969, il Napoli invece nel 1987 e nel 1990. Proprio contro la squadra viola, il 10 maggio 1987, a Fuorigrotta, nella penultima giornata di campionato, il Napoli, pareggiando 1-1 (gol di Carnevale e Baggio), conquistò matematicamente il primo titolo di Campione dItalia.
UNA SOLA VITTORIA DI MONTELLA - Il tecnico di Castello di Cisterna ha affrontato il Napoli nelle ultime due stagioni sulle panchine del Catania e della Fiorentina, ottenendo una vittoria, due pareggi e una sconfitta in quattro partite, (6 gol fatti e 7 subiti). Una sola volta in 6 incontri, riuscì da giocatore a segnare agli azzurri: dicembre 1997, Sampdoria-Napoli 6-3, partita nella quale segnò una tripletta.
LA RIVINCITA DI BENITEZ - La Fiorentina non evoca bei ricordi all´attuale tecnico del Napoli. Champions League 2009-10, fase a gironi: l´urna Uefa mette insieme Fiorentina, Liverpool, Lione e Debrecen. I Reds di Benitez perdono contro la Viola sia all´andata sia al ritorno. Sconfitte pesanti, che costano a Benitez il terzo posto nel girone e quindi la mancata qualificazione alla fase eliminatoria della Champions che fu poi vinta dall´Inter di Mourinho.
UNA SFIDA TUTTA SUDAMERICANA - Sono in totale 19 i giocatori sudamericani che attualmente militano in Napoli e Fiorentina. Tanti quindi i compagni di nazionale che si ritroveranno contro domani al Franchi: i colombiani Cuadrado, Armero e Zapata (Zuniga sarà out causa infortunio) e gli argentini Roncaglia, Higuain e Fernandez.
Roberto Scognamiglio
