Il sottile filo che lega il Savoia ai play-off passa per la ostica trasferta odierna in Calabria. Di scena alle 15, sul campo neutro di Rende, i bianchi proveranno a superare la resistenza del Comprensorio Montalto. Avversari cui manca ancora la certezza della aritmetica permanenza in D (41 punti in classifica, solo tre lunghezze di distanza dalla zona calda), reduci da una sola vittoria, di misura sul Ribera, e ben tre sconfitte negli ultimi quattro turni. Al contrario, gli oplontini, con un successo, blinderebbero i play-off. "Vogliamo disputare gli spareggi" esordisce un tranquillo Amura (raggiunto telefonicamente nei pressi di Lagonegro), "anche se siamo consapevoli della difficoltà della gara. Vorrei rivedere il Savoia ammirato nella ripresa contro la capolista Messina. Interpretassimo la gara di oggi, allo stesso modo, faremmo sicuramente bene. Non commetteremo l´errore di ripetere la scialba prestazione riferita ai primi venti minuti di quella gara". Pallonetto e Padulano squalificati. Vicentin ci sarà. Stavolta fin dal primo minuto. Tra i pali, Amura regala una sorpresa. Dentro Loccisano, fuori Vitiello per scelta tecnica. Questo l´undici biancoscudato in campo a Rende.

Savoia (4-2-3-1): Loccisano; Amoruso, Catalano, Salvatore, Guarro; Di Capua, Nasto; Savarese, Manfrellotti, Viscido; Vicentin.

Campo in erba naturale. Il Savoia sbarcherà a Rende soltanto tra un´ora. Circostanza che, fatalmente, potrebbe condizionarne la prestazione. Attesi circa cento tifosi provenienti da Torre Annunziata.

Salvatore Piro