In basso la lettera inviata giovedi 25 agosto dal sindaco Giosuè Starita alla Direzione di Rai Uno.

L’annuncio della trasmissione, sulla Vs. rete, del film di Marco Risi “Fortapasc” mi induce a qualche riflessione.
Il film, nel raccontare la tragica vicenda del compianto Giancarlo Siani, descrive un periodo drammatico della Città di Torre Annunziata. Un periodo caratterizzato dallo strapotere della camorra, da commistioni tra camorra, politica ed imprenditoria. L’opera narra di quelle vicende in maniera forte, chiara, piacevole pur se alcuni aspetti assumono una eccessiva “colorazione”. Da quei giorni sono successe tante cose, tante cose sono cambiate e qualcosa, probabilmente, ancora no. Orbene, alla luce di tanto, ritengo che la semplice visione del film dia, purtroppo, un’immagine della Città parziale. Potrebbe essere opportuno, quindi, che la Rai provveda ad “integrare” la proiezione con un momento di riflessione, di approfondimento. I protagonisti di ieri e quelli di oggi potranno aiutare a ricordare la figura eroica di Giancarlo Siani ma anche a leggere l’impegno di una comunità che è stanca della prepotenza camorrista e che quotidianamente combatte per il proprio riscatto
In attesa di cortese riscontro, porgo cordiali saluti.
Giosuè Starita
Sindaco di Torre Annunziata