La messa in onda di Fortapàsc con l’intervento del sindaco Giosuè Starita verso la Rai e una domanda, secca, che abbiamo rivolto dal nostro profilo agli amici-lettori di Facebook, divide i frequentatori del social network: “Il Sindaco Starita ha scritto alla direzione RAI, in merito alla messa in onda del film "Fortapàsc", chiedendo un servizio giornalistico che restituisca all´opinione pubblica nazionale l´attuale realtà di Torre Annunziata, molto lontana e diversa da quella raccontata dal film. Voi che ne pensate?”.
Tre le possibili opzioni di risposta:
a) Il sindaco ha fatto bene a difendere l’immagine della città
b) Non ha fatto bene, il film racconta gli anni ‘80”
c) Non lo so

Al momento si registra una significativa prevalenza dei contrari alla sortita di Starita (70 voti su 50 circa), interpretata come un tentativo di censurare la messa in onda del film e di mistificare la realtà dell’epoca, nonostante le parole del sindaco ed il contenuto della lettera inviata alla Rai siano state molto chiare: “Non intendo in alcun modo nascondere la realtà, sarebbe un modo di fare da Minculpop – ha detto Starita -, ma penso semplicemente che sia giusto dare una visione più completa e approfondita della nostra realtà, senza mostrare soltanto gli aspetti più oscuri, ma mettendo in evidenza gli sforzi che la comunità, con l´aiuto di magistratura e forze dell´ordine, sta portando avanti negli ultimi anni”.
In sostanza il sindaco ha chiesto alla Rai, in quanto servizio pubblico, di documentare e mettere in onda, attraverso un servizio giornalistico, anche i risultati raggiunti in termini di legalità, raccontando così l´attuale realtà cittadina, di gran lunga diversa da quella ben raccontata dall’opera di Marco Risi. Una sorta di "risarcimento", insomma, a difesa dell´immagine della città verso l´opinione pubblica nazionale.
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Ecco, di seguito, alcuni commenti dei lettori postati sulla pagina ed il link per chi volesse partecipare al voto ed alla discussione:

http://www.facebook.com/lo.strillone?sk=questions

Raffaele La Rocca • ha risposto Il sindaco Starita ha fatto bene a difendere l´immagine della nostra città
con l´aiuto delle forze dell´ordine e della magistratura la città si è mossa in questi anni ottenendo dei buoni risultati e ribaltando anche situazioni che all´epoca del film non si conoscevano.ma la realtà non è proprio diversa da quegli anni in quanto la disoccupazione fa le sue vittime proprio come allora e le forze...

Lorenzo La • ha risposto Il sindaco Starita ha fatto bene a difendere l´immagine della nostra città
Il nostro sindaco, visto che sono trascorsi diversi anni dagli eventi narrati dal film, ha solamente chiesto di arricchire la storia narrata nel film con il lavoro svolto dalle forze dell´ordine, dalla magistratura e dai cittadini negli anni successivi, in modo che ci si possa rendere conto di ciò che bisogna ancora fare.
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Antonio Di Martino avete torto.Siani è morto anche per voi.Voi torresi,così come tutti i napoletani,dovete in primo luogo onorarlo in tutte le forme possibili.E´ un nostro dovere.Il film lo fa.Solo dopo si può chiedere una discussione sulla cittàe sui suoi eventuali cambiamenti
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Susy Caso • ha risposto Non ha fatto bene, il film racconta gli anni 80
il degrado di torre annunziata continua....oggi come ieri....il film ha raccontato uno spaccato di una realtà "vera", vissuta sulle spalle di tutti in quegli anni....è inutile negarcelo e inutile fare i "campanilisti"! pensassero ad amministrare questa città seriamente e non a sprecare tempo x sterili e inutili polemiche!!!!
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Massimo Scolaro Vero mi sembra come quando a corleone o bagheria si dispiacevano sulla messa in onda di cose come il padrino o la piovra, senza parlare di gomorra...alla fine diviene solo censura ottusa. Le realtà vanno raccontate tutte anche le scomode
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Francesco Balzano • ha risposto Non ha fatto bene, il film racconta gli anni 80
non ha fatto bene! xkè nascondere il nostro passato e il nostro presente????