Aspettando la VI edizione del “Giorno del Gioco”, che si svolgerà dal 4 all’11 maggio, anche quest’anno un gruppo di ragazzi dell’Istituto Superiore Rocco Scotellaro di San Giorgio a Cremano, saranno autori e protagonisti di uno spot ideato e realizzato per la campagna di comunicazione dell’evento.
Il progetto, denominato “Uno Spot … per gioco”, prevede l’attivazione di un laboratorio residenziale audiovisivo destinato a venti studenti dell’Istituto Superiore, e si propone di affrontare temi collegati alla legalità ed alla cittadinanza, all’intreccio tra culture diverse, alla convivenza e ai diritti umani, con un taglio particolare, in quanto il progetto mira infatti a far acquisire ai partecipanti, giovani e adulti, coscienza dei propri diritti e doveri in quanto cittadini di uno stato democratico e quindi consapevolezza della necessità del rispetto della legalità e delle istituzioni. Partner del progetto l’Assessorato alla Scuola Infanzia e Gioco guidato dall’Assessore Luigi Bellocchio, attraverso il Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine.
Caratteristica peculiare del progetto è l’apprendimento in situazione, ossia l’acquisizione delle competenze attraverso lo svolgimento di concrete attività anche presso la sede del Laboratorio in Villa Falanga, già sede ambasciata UNICEF, che persegue alte finalità nel campo della legalità, dei diritti delle giovani generazioni e, nei giorni dal 28 febraio al 3 marzo, l’attuazione di un laboratorio di tipo residenziale, presso la struttura ricettiva denominata “Il Sentiero”, situata all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio, in cui è previsto un’esperienza vissuta in situazione ed incontri con l’esperto regista Bruno De Paola e il direttore del Laboratorio Regionale arch. Francesco Langella. Il gruppo di ragazzi vivranno nella stessa casa non per sfidarsi l’un l’altro come avviene nell’esperienza audiovisiva del Grande Fratello, ma per cooperare e concentrare le loro energie al fine di ideare e creare uno spot d´effetto per la VI edizione del Giorno del Gioco.
Il progetto della scuola, che è finanziato con il Fondo Sociale Europeo Annualità 2010/2011, nell´ambito dell´Obiettivo C: "Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani" Azione C. 3 "Interventi sulla legalità, anche attraverso modalità di apprendimento”informale” del Programma Operativo Nazionale: “Competenze per lo Sviluppo”, nasce anche dall’esigenza di diffondere i principali argomenti riguardanti il mezzo audiovisivo al fine di appropriarsi di un linguaggio potente e creativo per far esprimere ai ragazzi i propri sogni e desideri. L’obiettivo del laboratorio è quello di contribuire a diffondere nella scuola una cultura cinematografica che si apra anche ai "nuovi linguaggi" del cinema e della televisione.