Due agenti della polizia sono intervenuti, nella tarda serata di sabato, all´interno di una sala da bowling in Torre del Greco per una lite che stava degenerando. I poliziotti, uno in servizio presso la sezione "Falchi" della Squadra Mobile della Questura e l´altro presso il commissariato di San Giorgio a Cremano, si stavano concedendo con le rispettive famiglie una serata di svago quando hanno udito delle urla e notato panico tra i giovani che affollavano a quell´ora la sala, molti in fuga verso l´uscita.
I due hanno raggiunto il centro della struttura e visto un ragazzo che impugnava una pistola e puntava l´arma contro un coetaneo, dopo aver caricato il colpo in canna. A tal punto, qualificatisi, hanno intimato al giovane di consegnare la pistola, ma questi e´ riuscito a scappare. Gli agenti lo hanno inseguito in strada, bloccandolo nei pressi della fermata della Circumvesuviana dopo una breve colluttazione. Nel corso dell´inseguimento, il giovane ha piu´ volte puntato l´arma contro i poliziotti minacciandoli di morte. Il ragazzo, che presentava un vistoso ferro di bloccaggio al braccio destro, motivo per il quale impugnava l´arma con la mano sinistra, e´ un 17enne di Torre Annunziata, ora arrestato per detenzione illegale di arma da fuoco, ricettazione dell´arma, munizionamento, minaccia nei confronti di pubblico ufficiale e minacce aggravate. L´arma e´ risultata una pistola semiautomatica calibro 38, con matricola abrasa, completa di caricatore contenente 7 cartucce dello stesso calibro. Il ragazzo, nella cui parentela non figurano al momento malavitosi,ha detto di girare con la pistola perche´ vittima di un agguato a febbraio in cui era stato ferito al braccio destro. Il 17enne e´ stato condotto al centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei.
Agi