“Abbiamo creduto dall’inizio nella vittoria di Renzi che è arrivata con un’alta percentuale come speravamo. La composizione della segreteria, poi, è il segnale importante che le cose stanno cambiando”. Giada Serrapica ed Alessio Agnello, rispettivamente segretaria e componente dei Giovani Democratici, sono contenti della vittoria del sindaco di Firenze nonostante Torre Annunziata sia una delle poche città della provincia dove è stato superato ai voti da Cuperlo. “Abbiamo visto votare famiglie, anziani nostalgici del partito ma pochi giovani, questo è un segnale negativo per la città, la dimostrazione della disaffezione dalla politica. Crediamo però nell’effetto di questa elezione. Tanti ragazzi, in queste ore, ci stanno contattando per aderire al progetto del PD perché confidano nella figura carismatica di Renzi”. In politica nazionale il neo segretario ha le idee chiare ed il discorso di domenica sera è tutto teso a confermare il suo pensiero, ma “quello che auspico sono gli effetti del suo pensiero anche su tutto il resto dell’Italia”. Per la segretaria dei giovani del PD “non occorre una rottura tra i cosiddetti giovani o vecchi, ma una sintesi, un punto di equilibrio. Però è impensabile che dal livello comunale a quello nazionale ci possano essere le solite facce da decenni che sono accomunate anche dalla stessa espressione”.
Su Torre Annunziata si focalizza l’interesse dei due giovani che da alcuni mesi stanno facendo battaglie nel partito e pressione sull’amministrazione affinché inizi a concretizzare anche piccoli progetti. “Abbiamo organizzato una petizione sul wi-fi con una raccolta firme consegnate al sindaco diversi mesi fa. Dopo alcuni incontri che abbiamo avuto col primo cittadino ci è stato promesso che il progetto di una rete internet pubblica sarà inserita nel piano di riqualificazione della città che partirà con la zona franco urbana e che sarà pienamente funzionante già dall’estate 2014. Intanto dobbiamo riscontrare il malfunzionamento dell’unica area coperta da internet in villa comunale che abbiamo provveduto già a segnalare”. “All’interno del partito – continua Alessio - stiamo conquistando spazi che fino a pochi mesi fa non immaginavamo nemmeno. È vero che ogni nostro intervento suscita polemiche ma devo constatare che oggi le nostre opinioni ed idee iniziano ad essere sposate un po’ da tutti”.
Infine, tornando sul rapporto con gli amministratori ed in particolare Ricciardi ed Ammendola che sono i due eletti tra le fila del partito, Giada rimarca come “dobbiamo continuare a stare all’opposizione dell’amministrazione guidata da Starita così come da risultato delle elezioni comunali dell’anno scorso. I nostri consiglieri comunali, nello svolgere egregiamente il loro ruolo di opposizione, stanno seguendo il programma che abbiamo presentato alla città durante la campagna elettorale”.

Raffaele Perrotta