Attesa finita. È il giorno di Gubbio-Savoia. Osservatori distratti potrebbero pensare ad un banale impegno di ´Tim Cup´. Mister Feola l´ha addirittura definita come una sorta di ´amichevole di lusso´. Tutti, in fondo, sanno che non è così. Circa seicento sostenitori oplontini sfideranno il gran caldo per raggiungere l´Umbria nel primo pomeriggio (il termometro segna 38 gradi). Nessuno vuole perdersi il battesimo ufficiale dell´era Luce, il presidente che ha costruito una corazzata per riportare i bianchi ai fasti di un tempo.

Le telecamere de ´lo strillone.tv´ hanno documentato la marcia di avvicinamento della squadra alla gara in programma al ´Barbetti´, percependo la giusta dose di tensione ed ottimismo. Nonostante la maggiore caratura tecnica dell´avversario, l´impresa è alla portata. Feola l´ha preparata in dettaglio, alla sua maniera. Attenzione soprattutto sulle palle inattive e veloci ripartenze, le armi a disposizione dei bianchi per sorprendere la compagine di Bucchi. L´allenatore eugubino teme soprattutto De Liguori, centrocampista eclettico di quantità e qualità. Eppure sarà Francesco Scarpa a vestire i panni del leader indiscusso.
Nella rifinitura svoltasi ieri, a Fara San Martino, l´esterno torrese ha caricato i propri compagni, dispensando consigli ai più giovani, soffermandosi a lungo soprattutto con bomber Meloni, Tiscione e Del Sorbo; frecce offensive che oggi, al ´Barbetti´, proveranno ad esaltare i seicento tifosi provenienti da Torre Annunziata.
Formazione praticamente decisa. Le scelte di Feola saranno nette, agevolate dal mancato obbligo di schierare quattro ´under´ in campo e dalle precarie condizioni atletiche dell´ultimo arrivato, Mariano Stendardo, che, a corto di preparazione, si accomoderà inizialmente in panchina. Questo il probabile Savoia anti Gubbio:

(4-2-3-1): Maiellaro; Panariello, Manzo, Terracciano, Viglietti; Ruscio, De Liguori; Tiscione, Del Sorbo, Scarpa; Meloni.

Salvatore Piro