Dopo diverse settimane di attesa, va in onda venerdì su La7 la puntata di “Guerrieri” dedicata a due realtà di Torre Annunziata: la palestra “Boxe Vesuviana” e l’associazione “Caffè Letterario Nuovevoci”. Il mese scorso le telecamere della trasmissione televisiva condotta da Saturnino sono state ospitate nella città oplontina per diversi giorni per raccontare due storie: quella di Lucio Zurlo, fondatore di una delle palestre di boxe più antiche del sud Italia, fucina di decine e decine di talenti e campioni e quella dei ragazzi del Caffè Letterario, una delle associazioni più attive negli ultimi anni sui temi della partecipazione giovanile e della legalità.

La puntata, inizialmente prevista per venerdì 13, è stata anticipata a questa settimana. “Guerrieri – Storie di chi non si arrende” è un programma di La7 condotto da Saturnino, partito venerdì 22 novembre (in onda alle 22.40) dove vengono narrate speranze, sfide e fatiche degli italiani del 2013, con le storie esemplari di persone che, alla prese con le battaglie della vita, posso essere definiti veri e propri guerrieri.
Ed è cosi che allora diventa “guerriero” Lucio Zurlo che, da oltre trent’anni, porta avanti la pratica dello sport in un quartiere dove la sua palestra rappresenta un’alternativa alla strada. E sono “guerrieri” anche i ragazzi del Caffè Letterario, impegnati nel mondo della cultura, della legalità e dell’impegno civico in una città che sembra addormentata e rassegnata.

Alcuni “guerrieri” sono stati scelti a partire dalle testimonianze caricate dagli utenti su una pagina online dedicata, altri invece da ricerche compiute dalla redazione di LA7. Con orgoglio possiamo dire che c’è anche un po’ di Strillone in questa trasmissione, visto che la palestra di Zurlo e il Caffè Letterario sono stati individuati on line grazie all’iniziativa “Personaggio dell’anno” lanciata negli anni scorsi dal nostro sito. Un sondaggio in rete, senza alcun valore statistico, dove i nostri lettori potevano dare la propria preferenza a chi, secondo loro, era la persona che si era distinta maggiormente durante l’anno.
Lucio Zurlo si aggiudicò l’edizione 2010 del premio dopo un testa a testa durato alcune settimane con il presidente del Caffè Letterario Andrea Palmieri. A confermarci l’indiscrezione è proprio quest’ultimo. “Quando sono venuti a Torre per la registrazione della puntata – ci racconta Palmieri - chiesi ad uno degli autori come mai questo parallelo tra noi e la Boxe Vesuviana. Mi fu risposto che loro inizialmente stavano cercando una palestra di boxe in provincia di Napoli. Dopo aver trovato la pagina dello Strillone in cui si parlava di Zurlo come personaggio dell’anno decisero di cambiare struttura al programma. Notando che al secondo posto della classifica c’era il Caffè Letterario decisero di costruire la puntata facendo un parallelo tra le nostre due realtà”.

Catello Germano