Centinaia di riconoscimenti ricevuti in un anno e mezzo: "Porque hay cosas que nunca se olvidan" entra così nel Guinness dei Primati come corto più premiato della storia. L´opera del regista argentino Lucas Figueroa, che vede la partecipazioni di due calciatori come Fabio Cannavaro e Amedeo Carboni, può contare anche su una preselezione per i premi Oscar, una candidatura per i Goya e la partecipazione a circa 500 festival nel mondo

Girato in Spagna, il film è ambientato a Napoli e recitato in italiano e racconta l´avventura di quattro ragazzi alle prese con un´anziana signora e un pallone che finisce nel suo cortile

A cura di Benedetta Perilli - Repubblica.it