Buon terzo posto dell´ Hinna dopo la seconda fase dei campionati regionali di società su pista. Lo scoore finale di 18236 punti, pur lontano 400 lunghezze dal miglior punteggio, conseguito nel 2008, è da ritenersi soddisfacente soprattutto se si pensa a qualche importante defezione e alla non perfetta forma di qualche big. L´ ha vinta la Lib Benevento, impegnata non poco dall´ emergente Enterprise, sempre di
Benvento: due corazzate, investimenti senza badare a spese nella
campagna acquisti, con ingaggi anche all´ est Europa. Per l´ Hinna è un
atletica "fai date", campioncini tirati su dai centri di avviamento,
per cui si aspira al reclutamento in club milatari. Le risorse non sono
molte, le difficoltà enormi: l´ ultima, chiuso il comunale di Scafati
per lavori, inservibile la piccola pista del Liceo, si sta rimendiando,
nel momento clou della stagione, con l´ incompleta pista di
Boscotrecase, la cui gestione è stata affidata ad un privato, cui non
interessano troppo gli atavici limiti finanziari dell´ Hinna. Queste
ragioni trasformano in oro il bronzo degli oplontini. Al Virgiliano
sono 4 le vittorie conseguite dai ragazzi in canottiera rossa: grande
progresso dello junior Antonio Avella, bronzo nel decathlon tricolore
di Macerata, autore di un pregevole 1.90 nell´ alto, sotto gli occhi
amorevoli della chioccia Paolo Forte, allenatore-atleta in campo, come
Tosi con Consolini a Londra 1948. Sul gradino più alto del podio la
4x100 che stacca di 1 sol centesimo la corazzata beneventana, con crono
fermi in 44"46. Migliora anche Yassine Mouhib, il nostro straniero,
chiudendo i 400Hs in 57"06. Non tradisce Vincenzo Esposito, in gara
nonostante la giornataccia di lavoro, iniziata alle 5.30 in Ferrovia:
per lui 3.70 nell´ asta. Una piacevole riapparizione, quella di
Pasquale Cirillo, 4° nei 3000 siepi in 9´53", praticamente senza
allenamento, uno stimolo a ricominciare a faticare per trasformare le
ottime premesse giovanili.
Sabato un altro test ad Avellino verso gli assoluti tricolori di prove multiple, in programma a fine mese allo stadio degli aranci di Formia.
Luigi Chierchia