I 60anni della proloco di Agerola
17-12-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Agerola. Nata nel 1950, da una esigenza profondamente sentita e coltivata, la Pro Loco di Agerola si avvicina oggi rapidamente al compimento del suo sessantesimo anno di vita.
Sono passati sei decenni da quando quindici persone si sono formalmente presentate dinanzi a un notaio per sottoscrivere il primo Statuto. Da quel lontano 1950 la Pro Loco, La Piccola Svizzera Napoletana, è cresciuta, i suoi Soci si sono moltiplicati, vari Presidenti si sono succeduti ma limpegno di ieri è lo stesso di oggi: riunire tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo di Agerola.
Così inizia la storia della Pro Loco, una storia che nel suo corso presenta un costante sviluppo. Uno sviluppo che segue il procedere del tempo, che è continuazione nel tempo e che trova immediata testimonianza nelle iniziative promosse a beneficio del Paese, con la realizzazione di specifiche forme di collaborazione nei settori dellescursionismo, dei convegni, dellarte, della formazione, della documentazione e della promozione di eventi a livello locale.
«Quello raggiunto è un traguardo importante» - commenta il presidente in carica Dott. Rocco Naclerio - « tanto è stato fatto in questi sessantanni di storia dellAssociazione e tutto testimonia limpegno a proseguire la strada percorsa, talvolta non senza difficoltà, in più di mezzo secolo, per lattuazione degli alti obiettivi che nel 1950 i Fondatori avevano iscritto nello Statuto dellallora nascente Piccola Svizzera Napoletana ».
La realtà agerolese che fa da sfondo ai sessantanni dellormai veterana Associazione è assai diversa da quella che le vide compiere i primi passi nel lontano 1950: miglioramento edilizio e stradale; abbellimento delle piazze; riscoperta della sentieristica; miglioramento dei servizi pubblici, delle strutture ricettive, dei locali di svago e di ritrovo.
«La Pro Loco di Agerola ha vissuto momenti difficili » continua il presidente «ma li ha superati senza imbarazzo se, oggi, in questo momento di bilanci, si trova ad essere più viva che mai. Sessantanni non sono pochi. Quella di Agerola è ormai una Pro Loco senior. Limportanza, il peso, la crescita di questAssociazione è legata alla fiducia, alla fedeltà e alla collaborazione non solo dellequipe Pro Loco, dei soci ma anche e soprattutto alla risposta degli stessi cittadini agerolesi. Ebbene, la nostra Pro Loco ha potuto contare sulla cittadinanza attiva, figure che lhanno costantemente e gratuitamente sostenuta, che lhanno fatta conoscere, che hanno partecipato con entusiasmo alle sue iniziative e hanno condiviso con noi lattaccamento al Paese».
Il prossimo 19 dicembre, presso la sede della Pro Loco di Agerola in piazza Paolo Capasso, alle ore 18.00 si terranno le celebrazioni ufficiali per questo importante Anniversario dellEnte. Un riepilogo dovuto, al traguardo dei sessantanni, che non ha il semplice scopo di celebrare solo la durata temporale di una tra le più antiche Pro Loco dItalia, ma che si prefigge di ripercorrere le vicende più importanti dei tanti anni di attività dellAssociazione, ricordando quegli uomini che ne hanno fatto la storia e ringraziando quelli che con caparbia e perseveranza ancora la stanno facendo. Interverranno le autorità locali, gli ex presidenti, i soci di ieri e di oggi e gli eredi di quei Fondatori, alla cui memoria andrà un doveroso riconoscimento.
Floriana Medaglia
Sono passati sei decenni da quando quindici persone si sono formalmente presentate dinanzi a un notaio per sottoscrivere il primo Statuto. Da quel lontano 1950 la Pro Loco, La Piccola Svizzera Napoletana, è cresciuta, i suoi Soci si sono moltiplicati, vari Presidenti si sono succeduti ma limpegno di ieri è lo stesso di oggi: riunire tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo di Agerola.
Così inizia la storia della Pro Loco, una storia che nel suo corso presenta un costante sviluppo. Uno sviluppo che segue il procedere del tempo, che è continuazione nel tempo e che trova immediata testimonianza nelle iniziative promosse a beneficio del Paese, con la realizzazione di specifiche forme di collaborazione nei settori dellescursionismo, dei convegni, dellarte, della formazione, della documentazione e della promozione di eventi a livello locale.
«Quello raggiunto è un traguardo importante» - commenta il presidente in carica Dott. Rocco Naclerio - « tanto è stato fatto in questi sessantanni di storia dellAssociazione e tutto testimonia limpegno a proseguire la strada percorsa, talvolta non senza difficoltà, in più di mezzo secolo, per lattuazione degli alti obiettivi che nel 1950 i Fondatori avevano iscritto nello Statuto dellallora nascente Piccola Svizzera Napoletana ».
La realtà agerolese che fa da sfondo ai sessantanni dellormai veterana Associazione è assai diversa da quella che le vide compiere i primi passi nel lontano 1950: miglioramento edilizio e stradale; abbellimento delle piazze; riscoperta della sentieristica; miglioramento dei servizi pubblici, delle strutture ricettive, dei locali di svago e di ritrovo.
«La Pro Loco di Agerola ha vissuto momenti difficili » continua il presidente «ma li ha superati senza imbarazzo se, oggi, in questo momento di bilanci, si trova ad essere più viva che mai. Sessantanni non sono pochi. Quella di Agerola è ormai una Pro Loco senior. Limportanza, il peso, la crescita di questAssociazione è legata alla fiducia, alla fedeltà e alla collaborazione non solo dellequipe Pro Loco, dei soci ma anche e soprattutto alla risposta degli stessi cittadini agerolesi. Ebbene, la nostra Pro Loco ha potuto contare sulla cittadinanza attiva, figure che lhanno costantemente e gratuitamente sostenuta, che lhanno fatta conoscere, che hanno partecipato con entusiasmo alle sue iniziative e hanno condiviso con noi lattaccamento al Paese».
Il prossimo 19 dicembre, presso la sede della Pro Loco di Agerola in piazza Paolo Capasso, alle ore 18.00 si terranno le celebrazioni ufficiali per questo importante Anniversario dellEnte. Un riepilogo dovuto, al traguardo dei sessantanni, che non ha il semplice scopo di celebrare solo la durata temporale di una tra le più antiche Pro Loco dItalia, ma che si prefigge di ripercorrere le vicende più importanti dei tanti anni di attività dellAssociazione, ricordando quegli uomini che ne hanno fatto la storia e ringraziando quelli che con caparbia e perseveranza ancora la stanno facendo. Interverranno le autorità locali, gli ex presidenti, i soci di ieri e di oggi e gli eredi di quei Fondatori, alla cui memoria andrà un doveroso riconoscimento.
Floriana Medaglia