"Le forze dell´ordine e il governo non sottovalutino le possibili infiltrazioni camorristiche che potrebbero infangare l´apertura del centro commerciale Leroy Merlin nel territorio di Torre Annunziata". E´ quanto si chiede in un´interrogazione a risposta scritta ai ministri della Giustizia, Andrea Orlando, e dell´Interno, Angelino Alfano, a prima firma del senatore Vincenzo D´Anna, vicepresidente del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, sottoscritta anche dai senatori Paola Pelino (Forza Italia), Erika Stefani (Lega Nord), Lucio Malan (Forza Italia), Anna Bonfrisco (Forza Italia), Giovanni Mauro (Grandi Autonomie e Libertà), Pietro Langella (Grandi Autonomie e Libertà) ed Eva Longo (Forza Italia).

"Apprendiamo dalla stampa - spiega D´Anna - che sta per aprire un centro commerciale della catena Leroy Merlin nel territorio di Torre Annunziata e che per la nuova attività sono previste assunzioni di centinaia di giovani. Purtroppo, nel territorio torrese è segnalata una forte presenza di forze camorristiche ed è lecito supporre che anche in questa selezione di assunzioni di personale ci possano essere pressioni provenienti da tali poteri. Chiediamo dunque ai ministri competenti se sono state attivate tutte le attenzioni da parte dei militari addetti al controllo del territorio; al ministro della Giustizia di conoscere se lo stesso fenomeno è attenzionato dall´Autorità giudiziaria e dalla specifica competenza della Dda (Direzione Distrettuale Antimafia). Infine, se i ministri non ritengano che sia opportuno tutelare le legittime aspettative di lavoro da parte di tanti giovani e far si che la selezione dei lavoratori sia trasparente, legittima e soprattutto fondata sulla meritocrazia e sulle reali esigenze di occupazione, tenendo conto delle norme in tema di assunzione nel pubblico impiego applicabili ovviamente solo per analogia trattandosi di attività privata".