I ragazzi dell’Acg (Associazione Cattolica Giovanissimi) della parrocchia Sacri Cuori del rione Messigno hanno scritto al sindaco Claudio D’Alessio un’accorata lettera (protocollata a Palazzo De Fusco martedì mattina) nella quale chiedono la copertura dell’oratorio per far sì che questi venga utilizzato anche in inverno. La richiesta è davvero delicata dal momento che il complesso ricreativo parrocchiale (composto da un campo da calcio, un campo di bocce, uno di pallavolo, area ludica con giostrine, due spogliatoi e un parcheggio di bici e moto) è l’unico centro di aggregazione presente sul territorio e la sua chiusura forzata comporterebbe la perdita di un luogo di ritrovo per i giovani e i giovanissimi realizzato con tanti sacrifici dalla parrocchia di Messigno retta da don Modestino Capodilupo. E’ proprio la parrocchia, infatti, che ha provveduto e provvede alle spese di realizzazione e manutenzione del complesso sportivo, all’acquisto di tutte le attrezzature e ai costi di gestione. E’ sempre la parrocchia che provvede alla turnazione di volontari e all’acquisto di tutto ciò che è necessario ad un complesso diventato punto di riferimento per i residenti del rione Messigno e non solo. Quest’estate infatti, grazie alle iniziative organizzate dai volontari e dagli animatori, centinaia di persone hanno trascorso le serate proprio all’interno della struttura allietati da giochi, canti e balli. Ovviamente tutte le attività, sia sportive che ludiche, sono completamente gratuite e questo rende l’oratorio Sacri Cuori l’unico complesso polifunzionale pompeiano che è davvero alla portata di tutti. Con l’arrivo dell’inverno, però, le attività sono state costrette a fermarsi per le avverse condizioni atmosferiche da qui l’appello dei ragazzi di Messigno che invitano il sindaco alla realizzazione di una copertura su quella che è una struttura di proprietà del Comune sebbene sia completamente ed esclusivamente gestita e finanziata dalla parrocchia Sacri Cuori.

"Egregio Sindaco D’Alessio,
siamo un gruppo di circa trenta ragazzi che vivono nel Rione Messigno, noi le scriviamo non solo a nome nostro, ma a in rappresentanza di tutto il nostro quartiere e speriamo che lei, pur essendo sempre molto impegnato, possa dedicarci qualche minuto del suo tempo.
Sicuramente anche lei ha avuto quindici anni come noi e certamente sa che è importante avere un luogo di incontro per stare con i propri amici: è a questo proposito che noi abbiamo voluto scriverle, nella nostra zona non abbiamo altro che la strada. C’è una piccola piazza di fronte alla parrocchia, ma è priva di panchine o altri abbellimenti e quindi non abbiamo un posto per sederci e poi è anche molto trafficata e perciò abbastanza pericolosa. Da un paio di anni il nostro Parroco è riuscito ad avere in gestione un piccolo complesso sportivo che era abbandonato e che adesso è diventato un importante centro di ritrovo dove trascorrere il tempo anche facendo sport; il vero problema è che questo spazio è all’aperto perciò in estate non c’è alcun problema, ma con l’arrivo dell’inverno quest’Oratorio diventerà sempre meno frequentato a causa del freddo e della pioggia che ovviamente impedisce le attività all’aperto: per questo volevamo chiederle di provvedere a una copertura che ci permetta di stare insieme senza essere costretti ad esporci alle intemperie e quindi ad ammalarci. Un’altra delle questioni bollenti che ci toccano e che volevamo farle presente è quella della Domenica mattina; ogni Domenica all’incirca alle 12.30, cioè alla termine della Messa, quasi duecento bambini si trovano in mezzo alla strada, che a quell’ora è molto trafficata, senza un vigile che si preoccupi della loro sicurezza. Ora la domanda è: deve per forza succedere una tragedia prima che qualcuno si accorga che c’è un problema?
Noi speriamo di no, perché a quest’età noi vogliamo poterci permettere ancora di credere che finalmente un giorno quelle cose sbagliate cambieranno e ci sarà giustizia. A quest’età vogliamo il lusso di sognare ancora un mondo migliore di quello che ci circonda; con questa lettera speriamo che lei ci aiuti a cambiare un po’, almeno per quello che si può fare, il nostro quartiere perché abbiamo fede che qualcuno che è stato un ragazzo come noi riesca a capirci.
Speriamo sinceramente che sia arrivato in fondo a questa lettera e per questo la ringraziamo davvero di cuore.
Distinti Saluti
I ragazzi dell’Acg
Del Rione Messigno "