“Poi riguardo al cinema, i soldi non possono più passare a noi, hanno fatto un libretto dello Stato, poi quando ti danno la casa, ti danno anche i soldi”. E’ questo uno dei passaggi della conversazione telefonica tra il boss Francesco Gallo e la madre che, a conoscenza delle indagini degli inquirenti, cerca di scoraggiare il figlio dal pretendere soldi in contanti dalla Cattleya, casa di produzione della serie Gomorra. Nel corso del colloquio in carcere del 1 agosto 2013, il boss dei Gallo - Pisielli insisteva con i genitori circa la necessità di farsi consegnare i soldi per la concessione della casa nonostante il provvedimento di sequestro e la presenza di un amministratore giudiziario. Allo scopo di convincere il figlio ad accettare la situazione e a desistere dall’attività estorsiva, la madre, Annunziata De Simone, pone l’accento sui 6000 euro già incassati in contanti a giugno.

Mamma: “…poi riguardo al cinema i soldi non possono più passare per noi, hanno fatto un libretto dello Stato, quando tu, ti mandano…”
Francesco: “E se li prendono poi”
Mamma: “No, se ti danno la casa…"
Francesco: “Eh, se mi danno la casa mi danno pure i soldi!”
Mamma: “Tutto quanto!”
Francesco: “E se non mi danno la casa si prendono pure i soldi!”
Mamma: “E perché i soldi fanno parte della casa”
Francesco: “e che c’entra, tu i soldi te li dovevi far dare da parte!”
Mamma: “ E quello di fatti stiamo combattendo”
Francesco: “Che facciamo gli scemi”
Raffaele: “e infatti quando noi non tenevamo la casa e dormivamo in mezzo alla via…
Mamma: “No, aspetta, non farmi urlare, seimila euro li tengo già in mano!”
Francesco: “E che fa”
Mamma: “Però tuo padre ha il telefono sotto controllo! Disse Zi Filuccio vuole questi soldi"


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