Il Napoli di Benitez alla prova del nove. La formazione azzurra affronta, subito dopo l’opaco pareggio casalingo contro il Sassuolo, il Genoa degli ex Calaiò e Gamberini, alla ricerca di una vittoria che allontani le zone basse della classifica. Il tecnico azzurro, per questo anticipo del sabato pomeriggio, si affiderà ancora al turn-over, in modo da preservare gli uomini chiave in vista della difficile trasferta di martedì prossimo a Londra, contro l’Arsenal di Wenger.

Il Napoli fino alla fine di Novembre sarà impegnato in autentico “tour de force” che rappresenterà la cartina di tornasole delle ambizioni di Hamsik e soci. L’obiettivo, per il campionato, è di rimanere agganciati al treno di vetta e superare la fase a gironi di Champions, che vorrebbe dire altri soldi nelle casse azzurre, oltre che un rinnovato prestigio internazionale. Il tecnico Rafa Benitez, cosciente che la solidità di un progetto si basa sulla validità delle alternative, cerca di coinvolgere tutti gli elementi della rosa, lasciando da parte i malumori della tifoseria.

Al Marassi, dunque, certo il rientro di Albiol e Zuniga in difesa, mentre in ballottaggio sono Britos e Cannavaro, con quest’ultimo in vantaggio, poiché il tecnico spagnolo dovrebbe concedere al centrale della Loggetta, la possibilità di rifarsi, dopo la mediocre prestazione di mercoledì scorso. Quasi certa l’esclusione di Hamsik, apparso in debito d’ossigeno, con gli inserimenti di Insigne e Callejon al fianco di Higuain.

Lasciando da parte le cose strettamente tecniche, l’anticipo di sabato sarà l’occasione per le due tifoserie di confermare il gemellaggio più lungo d’Italia, nato nel lontano 1982.

Enio Manzo