Il No alla violenza delle comunità parrocchiali
01-08-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Appuntamento domani sera alle ore 20 nello spiazzo del Lido Azzurro-Terme Vesuviane per la partenza del corteo con "fiaccolata della pace" organizzata dalle parrocchie di Torre Annunziata e dalle Diocesi di Nola e Napoli.
Una risposta della società civile e religiosa contro gli episodi di violenza e terrore che negli ultimi giorni hanno fatto ritornare la tensione in città. Una tensione sottile, non immediatamente avvertibile, che ancora scorre sottovoce sui marciapiedi e agli angoli della città. Una serie di episodi, da domenica sera fino a mercoledi pomeriggio che hanno visto protagonisiti i rampolli di clan rivali in città.
L´ultimo appunto è avvenuto proprio mercoledi quando armi in pugno, due giovani fanno irruzione in un noto lido balneare di Torre Annunziata a caccia del bersaglio dell´attentato: si scatena il panico tra i bagnanti, in particolare giovani e famiglie con bambini al seguito. Momenti di paura lungo la litoranea Marconi, che si è praticamente evacuata in circa mezz´ora.
Il corteo si snoderà lungo la litoranea Marconi e percorrerà i vicoli del centro storico fino a giungere nella Basilica della Madonna della Neve dove sarà celebrata una Santa messa. Con questo evento si aprono di fatto i festeggiamenti del 5 Agosto. E´ un modo per dire "basta!": basta alla violenza, basta alla sopraffazione, basta al lungo periodo di terrore, violenza e sangue che hanno segnato la storia di questa città. E´ un modo diverso e significativo di aprire la festa del 5 Agosto, un modo per aggrapparsi alla fede chiedendo alla Vergine bruna di aiutare le comunità parrocchiali e le persone di buona volontà di Torre Annunziata nel lungo e difficile percorso di impegno e riscatto sociale della città oplontina.
Una risposta della società civile e religiosa contro gli episodi di violenza e terrore che negli ultimi giorni hanno fatto ritornare la tensione in città. Una tensione sottile, non immediatamente avvertibile, che ancora scorre sottovoce sui marciapiedi e agli angoli della città. Una serie di episodi, da domenica sera fino a mercoledi pomeriggio che hanno visto protagonisiti i rampolli di clan rivali in città.
L´ultimo appunto è avvenuto proprio mercoledi quando armi in pugno, due giovani fanno irruzione in un noto lido balneare di Torre Annunziata a caccia del bersaglio dell´attentato: si scatena il panico tra i bagnanti, in particolare giovani e famiglie con bambini al seguito. Momenti di paura lungo la litoranea Marconi, che si è praticamente evacuata in circa mezz´ora.
Il corteo si snoderà lungo la litoranea Marconi e percorrerà i vicoli del centro storico fino a giungere nella Basilica della Madonna della Neve dove sarà celebrata una Santa messa. Con questo evento si aprono di fatto i festeggiamenti del 5 Agosto. E´ un modo per dire "basta!": basta alla violenza, basta alla sopraffazione, basta al lungo periodo di terrore, violenza e sangue che hanno segnato la storia di questa città. E´ un modo diverso e significativo di aprire la festa del 5 Agosto, un modo per aggrapparsi alla fede chiedendo alla Vergine bruna di aiutare le comunità parrocchiali e le persone di buona volontà di Torre Annunziata nel lungo e difficile percorso di impegno e riscatto sociale della città oplontina.
