Il Pd ci accusa di censura. Ma l´articolo è in pagina da 2 giorni!
01-11-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Abbiamo ricevuto nella tarda mattinata una brevissima mail del Partito Democratico di Torre Annunziata circa una "sistematica censura" messa in atto dal nostro giornale nei confronti del suddetto partito. Non aggiungiamo altro se non la pubblicazione della nostra doverosa risposta a dimostrazione della nostra correttezza.
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La mail del PD torrese
Da: [email protected]
A:
Data: 01/11/2010 13.17
Ogg: R: Re: Manifesto antidiscarica Pd di Torre Annunziata
Cari Amici,
dispiace che vi sia nei ns. confronti una sistematica censura sul vs. sito.
Dispiace molto.
La nostra risposta
Stupore e amarezza nell´apprendere la superficialità dell´attuale dirigenza del PD torrese nell´esercizio di lettura dell´home page di un sito. Bastava togliersi le bende del pregiudizio, del preconcetto e della malafede per notare che il testo da voi inviatoci è stato correttamente pubblicato in data 30 ottobre.
Anzi, pur condividendo solo in parte la nota, per rispetto verso i nostri lettori del Partito Democratico, abbiamo evitato di commentarla, lungi da noi l´utilizzo del "colpo basso" della chiosa, quello che notoriamente si riservano altri personaggi con pochi scrupoli giornalistici e molti interessi personali.
Inoltre, se per "sistematica censura" si intende la non pubblicazione di opinioni personali di qualche dirigente PD sul tema della discarica, è opportuno mettervi a conoscenza che tali interventi sono stati a nostro parere giudicati irrilevanti, alla pari di altre centinaia di mail che ci sono pervenute (e che ancora ci pervengono) dai più disparati dirigenti dei partiti, di destra e di sinistra, della politica locale vesuviana, provinciale e regionale. Tutti desiderosi di apparire per dire la loro sui media, un po´ meno propensi a partecipare alle giornate "calde" e alle manifestazioni pubbliche sull´argomento, come, ad esempio, quella del 30 Ottobre.
Nel corteo partito da Torre Annunziata abbiamo notato la mancanza di moltissimi dirigenti del PD, quelli presenti erano tanti da poterli contare sulle dita di una sola mano.
E´ questo il limite di cui dovrebbe seriamente preoccuparsi l´amico segretario Porcelli al fine di evitare al PD ben altri dispiaceri che non quelli derivanti da sviste su (presunte censure) mancate pubblicazioni.
Alleghiamo il link dell´articolo affinché vi aiuti a superare il deficit di visus.
la Redazione
VAI ALL´ARTICOLO DEL PD DI TORRE ANNUNZIATA
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La mail del PD torrese
Da: [email protected]
A:
Data: 01/11/2010 13.17
Ogg: R: Re: Manifesto antidiscarica Pd di Torre Annunziata
Cari Amici,
dispiace che vi sia nei ns. confronti una sistematica censura sul vs. sito.
Dispiace molto.
La nostra risposta
Stupore e amarezza nell´apprendere la superficialità dell´attuale dirigenza del PD torrese nell´esercizio di lettura dell´home page di un sito. Bastava togliersi le bende del pregiudizio, del preconcetto e della malafede per notare che il testo da voi inviatoci è stato correttamente pubblicato in data 30 ottobre.
Anzi, pur condividendo solo in parte la nota, per rispetto verso i nostri lettori del Partito Democratico, abbiamo evitato di commentarla, lungi da noi l´utilizzo del "colpo basso" della chiosa, quello che notoriamente si riservano altri personaggi con pochi scrupoli giornalistici e molti interessi personali.
Inoltre, se per "sistematica censura" si intende la non pubblicazione di opinioni personali di qualche dirigente PD sul tema della discarica, è opportuno mettervi a conoscenza che tali interventi sono stati a nostro parere giudicati irrilevanti, alla pari di altre centinaia di mail che ci sono pervenute (e che ancora ci pervengono) dai più disparati dirigenti dei partiti, di destra e di sinistra, della politica locale vesuviana, provinciale e regionale. Tutti desiderosi di apparire per dire la loro sui media, un po´ meno propensi a partecipare alle giornate "calde" e alle manifestazioni pubbliche sull´argomento, come, ad esempio, quella del 30 Ottobre.
Nel corteo partito da Torre Annunziata abbiamo notato la mancanza di moltissimi dirigenti del PD, quelli presenti erano tanti da poterli contare sulle dita di una sola mano.
E´ questo il limite di cui dovrebbe seriamente preoccuparsi l´amico segretario Porcelli al fine di evitare al PD ben altri dispiaceri che non quelli derivanti da sviste su (presunte censure) mancate pubblicazioni.
Alleghiamo il link dell´articolo affinché vi aiuti a superare il deficit di visus.
la Redazione
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