La sala stampa del "Giraud" è affollatissima. Il dopo Savoia-Cosenza mostra, evidenti, i propri strascichi. I giornalisti sono insolitamente accolti da una nutrita rappresentanza di tesserati biancoscudati. Non solo Contino ed Amura, insomma. Anche la squadra, capitan Guarro in testa, vuole essere presente. In silenzio, così come i compagni Salvatore, Malafronte, Padulano, Catalano, Pallonetto, Di Capua. Schierati ai lati di tecnico e presidente, i volti dei calciatori oplontini parlano chiaro. Ci mettono la faccia e chiedono scusa ai tifosi. Messaggio recapitato al mittente dallo stesso Salvatore Amura: "Chiediamo scusa sia ai tifosi che ai giornalisti per la prestazione offerta, anche se l´arbitro con l´espulsione di Salvatore ci ha messo del proprio. Abbiamo commesso errori da settore giovanile e ci siamo disuniti". Il tecnico oplontino è molto più incisivo sulla contestazione della curva che ha colpito anche il suo operato:"Quando le critiche sono dirette ai singoli c´è qualcosa che non va. Non so se la contestazione sia o meno pilotata ma posso ribadire con fermezza che il sottoscritto e questo gruppo ci hanno sempre messo lavoro, faccia e professionalità. In altre stagioni, con difficoltà simili, il Savoia sarebbe retrocesso. Un voto al nostro campionato?Sette fino alla gara con il Licata. Cinque e mezzo per il resto del torneo". La parola passa a Sergio Contino che difende comunque il gruppo pur ammettendo, schiettamente, la figuraccia odierna. Il socio di maggioranza irpino ribadisce concetti e logiche espresse da settimane. Programmazione, calma, tranquillità. Accetta serenamente la contestazione subita, Contino, per poi sbilanciarsi sulla "costruzione di un Savoia vincente per il prossimo anno a condizione che i bilanci non riservino sorprese e la convenzione per l´utilizzo del Giraud venga stipulata a breve"."Sono mortificato più dei tifosi. Mi aspettavo una prestazione diversa", continua. "Adesso andremo in gita in Sicilia per l´ultima contro il Paternò.Poi, anche imparando dalla scoppola di oggi, ripartiremo con forza in vista della futura stagione".
Salvatore Piro