Diego Armando Maradona che accenna un passo di danza. Lo sguardo furbo, intenso, di chi ha appena violato l’ennesima porta avversaria, beffato l’ennesimo portiere.

Allo stadio, in quel momento, ci sono decine di fotoreporter: ma solo uno, Franco Castanò, aspetta il momento giusto e immortala il re del calcio nel suo momento più gioioso. Dopo un gol, dopo la festa. Prima della vittoria finale.

Era felice, Franco Castanò, quando raccontava ai colleghi del fatto che una notissima agenzia fotografica internazionale comprò quello scatto.

Franco Castanò ha raccontato Napoli nell’unico modo in cui sapesse farlo: per immagini. Scatti veri, unici, ironici e graffianti. A volte drammatici. Se n’è andato a 53 anni divorato da un male incurabile. Lasciando Napoli ancora una volta prima di uno dei suoi interpreti. Un cronista che sapeva capirla e raccontarla con le sue foto.