Si è svolta ieri sera presso la chiesa dello Spirito Santo di Torre Annunziata la messa di commemorazione nel primo anniversario della scomparsa di Tullio Aricò, personaggio noto per il suo impegno civile manifestatosi attraverso le innumerevoli iniziative messe in campo alla guida della sezione locale dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Tullio Aricò mori il 22 agosto del 2009 a soli 57 anni in seguito ad un malore avvertito nel corso di una giornata trascorsa in mare.
Il suo ricordo dalle parole di sua figlia Annabella: “E’ triste pensare che uomini cosi vanno via troppo presto,in un attimo ma quell’attimo ti segnera’ per tutta la vita si perche’ morire cosi’ in una bella e calda giornata d’agosto a quasi fine estate nel suo mare quel mare che lui amava tanto,quel mare che ha fatto di lui la sua passione eh si perche’ Tullio ha partecipato a numerose operazioni “Mare Pulito”, amava fare pesca subacquea in apnea per visionare i fondali marini,adorava fare il bagno con i delfini e tra i voli dei gabbiani simboli di liberta’ si perche’ Tullio era un uomo libero e il destino ha voluto farlo morire in mare, ancora oggi non c’e’ una spiegazione o si è trattato solo brutta fatalita’ .
Proprio lui che ha salvato persone del suo quartiere e non solo, proprio lui che tendeva sempre una mano agli altri. proprio a lui quel maledetto 22 agosto tutte le porte si sono chiuse e cosi e’ volato via stretto tra le braccia di sua moglie adorata Raffaela Monaco a soli 57 anni nelle acque della sua amata citta’Torre Annunziata dopo una gita in barca. Il suo cuore era cosi grande che poteva ancora fare e dare tanto. qui su questa terra. ma se crediamo a qualcosa piu’ grande di noi si puo’ solo credere che lassu’ c’era bisogno di un altro angelo! Peccato che vanno via sempre i migliori …chissa’. Ringrazio quanti lo ricordano con affetto e hanno voluto partecipare alla santa messa in memoria di un grande! Ciao Papà, Panta-Rei non ti dimentichero’ mai .Tua figlia Annabella”