Una chiesa ed una piazza gremita di amici e conoscenti, hanno reso omaggio al professore Luigi Perfetto, uomo onesto e laborioso. In un pomeriggio caldo ed afoso si sono svolti i funerali del compianto Luigi , l’amico di tutti, che nella sua lunga esperienza professionale di docente e di politico, si è sempre impegnato a favore dei giovani e della realtà sociale. E per queste sue virtù che in Piazza Ernesto Cesaro, centinaia di persone hanno voluto dimostrare il proprio affetto a colui il quale col suo sorriso e la sua semplicità, affrontava in prima linea qualsiasi ostacolo. Alle ore 15,00 nella mistica cornice della Chiesa di Santa Terersa di Gesù, il rito religioso officiato dal Parroco Fra Nicola ha riunito davanti alla mensa del Signore la folta comunità cristiana rispettosamente raccolta in preghiera per esprimere il proprio cordoglio alla famiglia Perfetto. Alle 16,00, dopo la funzione religiosa e la Santa Benedizione, il feretro portato a spalle da un gruppo di amici , è stato accolto sul sagrato della Chiesa da un caloroso e lungo applauso. Un applauso che condiviso col il lancio di variopinti palloncini da parte degli alunni del II Circolo Didattico e le note del “silenzio fuori ordinanza”, sono stati senz’altro quel prodotto di un raro distillato, composto da una sincera amicizia da una insuperabile stima per il caro Gino. E chi ha avuto l’onore di essergli amico, senza dubbio ha immaginato per un attimo di rivederlo li presente in quella emozionata piazza, pronto a ringraziare ognuno di noi con quella sua “vociona”, quel suono che certamente ci mancherà tanto. Da oggi, avremo la nostalgia delle sue passeggiate per la litoranea, le sua lunghe soste sulla curva, i suoi calorosi saluti e purtroppo a noi abitudinari bagnanti del Lido Azzurro, ci mancheranno soprattutto quelle lunghe soste davanti alla sua cabina, dove tra un sorriso e interessanti discussioni, “passavamo “ le nostre ferie estive, sulla spettacolare costa della nostra amata Torre Annunziata, che Egli incondizionatamente ha sempre amato. Ciao Luigi, d’ora in poi il tuo compito sarà più impegnativo e più arduo. Dal quel luogo celestiale dovrai guidare con la tua saggezza , i tuoi cari che non potranno mai colmare quel vuoto che hai lasciato contro la tua volontà. A noi resta quel piccolo compito di poterci raccoglierci in preghiera e continuarti a pensare con tanta nostalgia.

B.P.