Si aprono le porte, anzi, le finestre e si respira aria nuova. A San Giorgio, mai nel mese di giugno si sono avute tante novità tutte insieme. La Società si è potenziata con l’ingresso di un nuovo importante socio che affiancherà al 50% colui che ha remato da solo fino alla scorsa stagione permettendo al vascello granata di solcare il mare, spesso increspato, dei campionati di Promozione prima e di Eccellenza poi. Con l’ingresso del nuovo socio si raddoppierà la serenità in seno alla squadra e si dimezzeranno le difficoltà di natura economica che non mancano mai durante un campionato. Il trasloco dalla vecchia sede sociale di via Sandriana per quella nuova e più accogliente di Piazza Vittorio Emanuele II 27 (Piazza Municipio, angolo via Roma) è stato ultimato con le numerose coppe e trofei che fanno bella mostra in bacheca e giovedì mattina è pronta per accogliere nei suoi spaziosi locali la prima assemblea dei soci per la ratifica del cambio di indirizzo, dell’ingresso dei nuovi soci e dell’assegnazione delle cariche sociali per il 2012-2013. Mentre si perfeziona l’organico esecutivo, prosegue senza soste il potenziamento del roster da mettere a disposizione del confermatissimo mister Matrullo. Dopo l’abbandono di alcuni giocatori che non hanno resistito al profumo dei soldi, in casa granata, a differenza dei polverosi e rumorosi proclami a destra e a manca di alcune società, si procede a motore spento per colmare i vuoti di coloro che con finte promesse o motivazioni fantasiose hanno preferito accasarsi da altre parti, salvo poi, in un futuro non molto lontano, riproporsi come cavalli di ritorno e essere accolti da profughi alla deriva. Dopo la riconferma del migliori dello scorso campionato e l’ingaggio di tre ottimi elementi provenienti dall’Ercolanese: il difensore centrale Salvatore Borrelli, il trequartista Mario Di Tuccio e il centrocampista esterno Diego Cardone, venerdì sera è stato perfezionato l’ingresso in organico di colui che dovrà permettere alla squadra granata di fare il salto di qualità: l’ex capitano e regista del Savoia, vincitore dell’ultimo campionato di Eccellenza, sarà a disposizione di mister Matrullo e in più ricoprirà l’importante ruolo di coordinatore tecnico della scuola calcio che già annovera nelle sue fila circa 400 ragazzi che aspettano di spiccare il salto di qualità dopo un’annata del tutto positiva. Dai tempi di Pippo Cetronio un altro giocatore che ha calcato palcoscenici da professionista approda al Paudice di via Sandriana. L’ex Sorrento, Andria Bat, Juve Stabia, e chi più ne sa più e metta, con 140 partite da professionista tra C1 e C2, 209 in serie D e 57 in Eccellenza, con 75 gol messi a segno, rappresenta la ciliegina sulla torta granata che aspetta l’ultimo tassello in prima linea per completare l’organico alla corte di Matrullo. La serietà, gli stimoli e la condizione fisica dell’ultimo arrivato (in ordine di tempo) rappresentano la garanzia che la vecchia area che si respirava nel cielo del Paudice non avrebbe potuto garantire.

Giacomo Nino Di Sarno

pubblicata su Facebook da Tw San Giorgio